Hamsik-Milan, e se fosse tutta una bufala? Una semplice montatura giornalistica, atta a gonfiare a dismisura qualche dichiarazione più incauta che maliziosa rilasciata dal giocatore. E’ l’ipotesi avanzata dal collega Lorenzo Di Cicco, inviato italiano de La Voce della Slovacchia. Di Cicco, intervistato da Sky Sport 24, ha smontato, pezzo per pezzo, il caso nato attorno al futuro del giocatore: “Io e il mio direttore abbiamo scandagliato tutti i media slovacchi e crediamo che Pravda abbia lanciato una bufala – riporta NapoliPress – In nessun altro organo di stampa, nemmeno sulle pagine del famoso Sme, si fa riferimento a questa voglia di Milan. Il mio direttore mi informa che è tipico di quel giornale esagerare con i titoli; ed è una mossa per attirare l’attenzione. Anch’io sono sulla linea di De Laurentiis; secondo me ci hanno messo molto di loro. A dispetto del nome, quelli di Pravda non hanno detto assolutamente la verità”. In attesa di ulteriori conferme alla tesi del giornalista, oggi De Laurentiis si è espresso in maniera molto chiara sull’accaduto: vogliono Hamsik? Nessuno è incedibile, ma serve una super-offerta, attorno ai 40 milioni. A queste cifre appare davvero improbabile che il Milan voglia anche solo sedersi al tavolo per trattare. Un altro collega, Gianluca Di Marzio, è stato invece molto meno netto di Di Cicco; qualcosa di vero c’è, in tutta la questione Hamsik. “Qualcosina lo slovacco ha detto – si è detto sicuro Di Marzio, intervenuto a Radio Marte – Magari qualche frase è stata forzata, la sostanza, però, non cambia. Forse Raiola sta cercando di capire la situazione relativa allo slovacco. Poi ovviamente deciderà Hamsik. Il prezzo è non meno di 40 milioni di euro. Secondo me, il Milan non intende spendere quella cifra, ma è difficile dare certezze, poi nell’ultimo giorno dello scorso mercato ha comprato Robinho e Ibrahimovic. Questi, però, erano giocatori in vendita, Hamsik è diverso”. Secondo lui sarebbe difficile sostituire Hamsik con Pastore; si tratta di giocatori troppo diversi tra loro: “Il Napoli dovrebbe trovare un sostituto, le sue caratteristiche sono particolari. Pastore ha un altro ruolo, è un trequartista puro, non è abile negli inserimenti. La vedo un’operazione difficile. A sensazione, dubito che possa andare in porto”.
E poi ci sarebbe il solito scoglio dei diritti di immagine: “Pastore guadagna dagli sponsor 650mila euro l’anno”. Un problema in più; no, vedere il Flaco in azzurro sembra francamente improbabile…