Due importanti novità sul fronte della vicenda calcioscommesse. Il Napoli non è implicato; il legale di Quadrini ha lanciato un pesante j’accuse nei confronti della Figc. Quanto al club azzurro la Federazione ha disposto l’archiviazione in merito alle tre gare degli azzurri considerate sospette. Mentre l’avvocato del giocatore del Sassuolo, Massimo Ciardullo, sentito oggi dalla Procura di Cremona, ha chiamato in causa la Figc, accusandola in pratica di immobilismo. Sotto accusa, in quel caso, il match Siena-Sassuolo, finito sul 4-0 per i toscani: “L’11 maggio scorso ho presentato una denuncia affermando che Quadrini aveva ricevuto da un certo Massimo una telefonata durante la quale gli veniva chiesto del denaro perchè aveva effettuato, a detta dell’interlocutore, delle scommesse – ha detto l’avvocato Ciardullo – Ho depositato l’atto alla Procura della Figc e spiegai che si era in presenza di un fatto gravissimo. La Figc sarebbe potuta intervenire subito, prima che questo scandalo fosse scoperchiato dall’attività della magistratura ordinaria”. Dunque si sarebbe potuto evitare, a detta del legale, il coinvolgimento di Quadrini in questa triste storia.
Respira invece il club azzurro. Questo il comunicato diffuso dalla procura federale: “Allo stato, dalle indagini penali trasmesse e da quelle disciplinari effettuate, non sono emerse condotte di rilievo disciplinare”. Oltre alle tre gare del Napoli, vale a dire Napoli-Cagliari, Chievo-Napoli e Napoli-Parma, le uniche di A coinvolte, sono state archiviate anche le seguenti 6 partite, relative alla stagione 2009-10: Andria-Real Marcianise (Campionato di Prima Divisione girone B); Empoli-Salernitana (Campionato di Serie B); Rodengo Saiano-Legnano (Campionato Seconda Divisione girone A); Alghero-Pro Belvedere Vercelli (Campionato Seconda Divisione girone A); Ancona-Grosseto (Campionato di Serie B); Brescia-Ancona (Campionato di Serie B).