E’ già terminata l’avventura italiana di Victor Ruiz. Il difensore spagnolo è tornato in patria, tra le fila del Valencia, che ha ufficializzato da poco il suo trasferimento. Ruiz, che ieri sera è sbarcato in terra iberica, ha firmato stamattina un contratto fino al giugno del 2016. Nel pomeriggio completerà le visite mediche. Il giocatore, molto considerato in patria, non si è mai ambientato del tutto a Napoli, confermando così le difficoltà degli spagnoli nell’impatto con il nostro calcio. Mazzarri non si è mai fidato troppo di lui, anche se – va detto – gli ha concesso poche occasioni per mettersi in mostra. Ruiz ha palesato alcune qualità – buona tecnica di base, forza fisica – e qualche difetto – lentezza, imprecisione nelle chiusure – che, con il tempo, poteva essere corretto. Tempo che il Napoli non gli ha concesso, e chissà se gli azzurri, in futuro, rimpiangeranno questa cessione. Ma tant’è. Adesso bisogna pensare a cercare l’erede dello spagnolo e, secondo le indiscrezioni circolanti in queste ore, la missione sarebbe quasi compiuta. Il prescelto sarebbe il difensore argentino Ignacio Fideleff, 22enne del Newell’s Old Boys. Il suo acquisto sarebbe in via di definizione. Nelle prossime ore sono attesi in Italia emissari del Newell’s per chiudere la trattativa. A meno di colpi di scena, dunque, sarà lui il nuovo mancino a disposizione di Mazzarri. Anche se il napoletano Salvatore Bocchetti continuerà a sperare fino all’ultimo. L’ex-genoano, attualmente in forza al Rubin Kazan, ha espresso tutto il suo entusiasmo per un eventuale ritorno a casa, nonostante le recenti dichiarazioni di De Laurentiis, che aveva deciso di scartare i giocatori partenopei dai suoi sondaggi sul mercato. Beccandosi, tra l’altro, il rimprovero dell’agente di Bocchetti, Andrea D’Amico, che ha lasciato aperto più di uno spiraglio per la conclusione dell’affare. Un affare difficile, ma non impossibile, secondo D’Amico, che ha previsto i fuochi d’artificio nelle ultimissime ore del mercato, che chiuderà i battenti domani sera. Sembra sfumata, invece, la pista Juan, dopo che l’Internacional di Porto Alegre ha sparato la richiesta di 8 milioni, giudicata troppo alta dal Napoli, che si era spinto fino a 5. Lo stesso dicasi per Ogbonna. De Laurentiis ha elogiato il giocatore ma ha promesso
Che lui con Cairo – il n.1 del Torino – non vuole lavorarci più. Sgarbi e dispetti, il calciomercato è fatto anche di questo.