In casa Napoli sale la febbre per l’esordio casalingo in Champions League. Questa sera, alle ore 20 e 45, la musichetta della Champions tornerà a risuonare tra le mura dello stadio San Paolo, orfane di questa competizione da oltre vent’anni. Per festeggiare l’evento dovrebbe esserci il pubblico delle grandi occasioni, con un San Paolo praticamente gremito e pronto a sostenere con il consueto calore la squadra in campo. A far visita ai partenopei sarà il Villareal, ostica squadra spagnola da anni ai vertici della classifica del proprio campionato, che ha già incrociato il proprio destino con quello della squadra partenopea la scorsa stagione, in occasione della Uefa League. Quel doppio scontro sancì l’eliminazione della squadra di Mazzarri (sconfitta in Spagna dopo lo zero a zero del San Paolo) e oggi gli azzurri vogliono “vendicarsi” immediatamente di quella sconfitta, che segnò la fine del sogno europeo del club di Aurelio De Laurentiis. Ma non sarà certo facile per il Napoli: il girone A della competizione (con anche Bayern Monaco e Manchester City) è decisamente il più eliquibrato e, bavaresi a parte (che sembrano un gradino superiore), tutte le altre tre squadre hanno le stesse chances di giocarsi il secondo posto nel girone, che vuol dire passaggio del turno e approdo agli ottavi di finale. Dalla Spagna, infatti, fanno sapere di non partire certo rassegnati per questa trasferta italiana, tanto che anche il sito ufficiale dei “sottomarini gialli” apre con la frase “Alla conquista del San Paolo”, indice di una ferrea volontà del club spagnolo di dire la propria nell’economia del girone e della Champions League in generale. La gara di questa sera fornirà anche l’occasione per poter ammirare all’opera Giuseppe Rossi – che sarà in dubbio fino all’ultimo istante – vero e proprio sogno di mercato della sessione estiva dell’entourage partenopeo. Pepito, infatti, dopo aver visto sfumare la possibilità di approdare al Barcellona, era sembrato a più riprese ad un passo dall’approdo alle pendici del Vesuvio, ma l’affare non si concretizzò.
Il tecnico Mazzarri per l’occasione non dovrebbe cedere a logiche di turnover e schierare la formazione migliore. L’occasione di vincere e cominciare a scavare un solco dalla compagine iberica – che potrebbe salire a 4 punti – è davvero imperdibile. Soprattutto perchè poi il Napoli sarà chiamato alla doppia sfida contro il Bayern Monaco, dove fare punti sarà davvero difficile.