Il Napoli sta per premiare Salvatore Aronica con l’attesissimo rinnovo di contratto. Lo ha annunciato oggi il direttore sportivo Riccardo Bigon, intervenendo ai microfoni di Radio Marte. Stiamo sistemando gli ultimi dettagli, ha fatto sapere il dirigente azzurro, per il quale si tratta di una semplice questione di tempo. Presto, insomma, tutto verrà sistemato. Bigon ha anche ammesso una cosa: magari la società non sempre è rapidissima nel chiudere le operazioni, ma di certo non illude mai nessuno e rispetta sempre ogni genere di accordi. Mai come in questo caso, va detto, la volontà di club e giocatore è sembrata coincidere. Il Napoli, pur facendosi attendere un po’, non ha mai messo realmente in pericolo la permanenza del giocatore, che, dal canto suo, ha più volte ribadito il suo desiderio di rimanere in azzurro. Il matrimonio perfetto, dunque, e dovranno farsene una ragione le squadre che si erano messe sulle sue tracce, in primis Palermo ed Atalanta. A proposito di quest’ultima, oggi il direttore tecnico Pierpaolo Marino è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli per elogiare il lavoro della sua ex-società. Marino ha chiarito di non volersi prendere alcun merito riguardo alle fortune azzurre, ma ne ha approfittato, ancora una volta, per ricordare che il Napoli attuale porta, per nove undicesimi, la sua firma. Già, perchè i soli Inler e Cavani, rimanendo ai titolari, sono stati inseriti nel gruppo-base. L’ex-dirigente azzurro, insomma, si sente ancora il ‘papà’ di questa squadra, a cui è ancora legato da un grandissimo affetto. Quanto ad Inler, Marino si è detto stupito delle sue difficoltà. Per la verità, ha aggiunto, lo svizzero, a suo avviso, non sta facendo poi così male. Parliamo infatti di un giocatore dalle caratteristiche ben precise, che può dare un buon apporto a livello di quantità e geometrie. Nessuno, però, si aspetti da lui, dice ancora Marino, l’accelerazione improvvisa o che vada in doppia cifra. La squadra, nel complesso, sta funzionando ed ha un suo equilibrio, anche grazie allo stesso Inler. Se c’è stata qualche battuta a vuoto, conclude il dt degli orobici, è stata dovuta solamente allo stress da Champions, a cui il Napoli, oggettivamente, non è ancora abituato.
I tifosi azzurri, in definitiva, possono stare tranquilli. Il gruppo c’è e continuerà la sua ascesa. Parola di Marino.