Il calciomercato del Napoli a giugno potrebbe avere tanto lavoro da sbrigare soprattutto per quanto riguarda il possibile erede di Walter Mazzarri, tecnico dei partenopei, che ha dichiarato di poter smettere per un anno di allenare al termine della stagione. I tifosi del Napoli ovviamente sperano che il tecnico toscano abbia voluto soltanto distogliere l’attenzione dalla sconfitta subita dal Napoli a Torino contro la Juventus. Il presidente De Laurentiis cercherà ancora una volta di convincere l’ex allenatore della Reggina a firmare il rinnovo del contratto che è in scadenza a giugno ma alcuni rumors rivelano che Mazzarri abbia deciso di cambiare aria per vincere qualcosa di importante fuori Italia. I nomi dei possibili sostituti di Mazzarri ancora non sono circolati, eppure a Napoli qualche allenatore ha già avuto la candidatura per il post Mazzarri. Certo sostituire un personaggio come l’attuale tecnico del Napoli non sarà facile visto che l’ex allenatore della Sampdoria ha plasmato la squadra a propria immagine e somiglianza. Per parlare del futuro di Mazzarri e anche dei due fratelli Insigne, abbiamo intervistato in esclusiva a Ilsussidiario.net, Antonio Ottaiano, agente dei due giovani talenti partenopei che prova a disegnari con noi alcuni scenari di calciomercato.
Lo sfogo di Mazzarri è vero o è stato un modo per distogliere l’attenzione dalla sconfitta di Torino? E’ molto difficile rispondere a questa domanda. Io credo che la verità stia nel mezzo, il tecnico ha voluto distogliere l’attenzione dalla squadra ma credo che pensi anche a un possibile addio a fine stagione.
Non sarebbe una bella notizia per il Napoli… Assolutamente no, credo che Mazzarri abbia fatto tantissimo per la squadra, è l’allenatore giusto perché ha retto alle pressioni e si è fatto amare da tutti.
Qualcuno ipotizza una diversità di vedute in ambito di mercato con il presidente De Laurentiis: possibile che sia una ragione? Il fatto che ogni anno Mazzarri abbia chiesto dei giocatori che poi puntualmente non sono arrivati può significare qualcosa. Però ripeto, non c’è alcuna certezza sul futuro del tecnico.
Come dovrebbe essere l’eventuale sostituto di Mazzarri? Dovrebbe essere un allenatore non solo capace nel modo di allenare ma anche bravo a reggere tanta pressione. A Napoli non è facile allenare, Ottavio Bianchi è stato l’esempio del tecnico perfetto capace di vincere.
Per un tifoso del Napoli sarebbe meglio Ferrara o Montella? Ferrara conosce bene l’ambiente Napoli, Montella è un allenatore capace che sembra non essere un tipo da farsi trasportare dalle emozioni. Una dote giusta per allenare a Napoli.
Raiola dice che in Italia i dirigenti dovrebbero cambiare mentalità sui giovani. E’ d’accordo? Io credo che quest’anno le cose sono leggermente cambiate, visto che molti giovani talenti stanno giocando nelle rispettive società.
A proposito di giovani: Lorenzo Insigne rimarrà a Napoli?
E’ una cosa che già abbiamo detto più volte. Lui ha fatto tanto per arrivare al Napoli e intende restarci.
E il più giovane, Roberto? Sta facendo benissimo nella Primavera del Napoli, lasciamolo lavorare con calma.
Su di lui sembra esserci l’Inter… Fa piacere l’interesse di grandi club per lui, ma ha la testa sulle spalle e vuole assolutamente continuare a lavorare.
(Claudio Ruggieri)