Il calciomercato del Napoli è alle prese con il contratto in scadenza di Walter Mazzarri, tecnico toscano che non ha ancora deciso se restare o meno all’ombra del Vesuvio. Le sensazioni non sono positive, l’impressione è che il tecnico abbia concluso il proprio ciclo a Napoli e voglia assolutamente vivere un’altra esperienza. Chiaro che i dirigenti del Napoli siano in difficoltà perché Mazzarri ha dichiarato di voler prendere una decisione a fine campionato. Ma intanto in casa Napoli iniziano a circolare i primi nomi. Singolare quello che è successo ieri a Roberto Di Matteo, ex manager del Chelsea esonerato ieri mattina dopo il tre a zero subito a Torino contro la Juventus (corsi e ricorsi storici: anche a Villas-Boas era capitato di essere licenziato dopo una sconfitta con il West Bromwich e una in Italia, ma in ordine inverso). Il tecnico italiano, vincitore della Champions League nella scorsa stagione con i Blues, è stato mandato via da Abramovich ma il suo nome è stato accostato al Napoli come erede di Mazzarri. Chiaro che il club partenopeo non avrebbe potuto contattare immediatamente l’allenatore italiano per parlare di un possibile futuro al Napoli, ma qualcosa dietro potrebbe esserci. In esclusiva a Ilsussidiario.net Ciro Venerato, giornalista di Rai Sport e molto vicino all’ambiente Napoli, ha parlato proprio della pista Di Matteo: “E’ chiaro che ci troviamo di fronte a una notizia fresca. Di Matteo è stato appena esonerato ieri. Però c’è da dire che il nome del tecnico italiano è circolato negli ambienti di De Laurentiis. E poi Di Matteo fa parte di quegli allenatori che rientrano nel target tracciato dal presidente del Napoli, giovane, ambizioso e con un ingaggio alla portata. Non ha il costo di un Lippi o di un Capello”. Di Matteo dunque è già nelle simpatie del presidente del Napoli che spera di trovare un degno erede di Mazzarri. Ma attenzione perché in casa Napoli si parla ovviamente di Vincenzo Montella, allenatore della Fiorentina che sta facendo benissimo con il suo calcio stile Barcellona: “Il discorso è questo, Di Matteo e Montella sono due allenatori completamente diversi. Il primo ha un modo di giocare che si avvicina molto a quello di Trapattoni nonostante sia stato in passato un pupillo di Sacchi. Il secondo ha un gioco ‘catalano’, per usare un termine preciso, vicino al Barcellona. E’ vero, Di Matteo ha vinto la Champions League, ma bisogna anche vedere come. Personalmente preferirei Montella che in estate ha avuto due telefonate da De Laurentiis ma l’ex Aereoplanino declinò l’invito perché era in parola con la Roma e il presidente del Napoli non rimase molto contento” ha dichiarato Venerato.



Di Matteo però potrebbe anche non tornare in Italia: “Lui non sembra molto orientato a venire in Italia per allenare, preferirebbe restare in Premier League visto che ama molto il calcio inglese” ha concluso il giornalista Rai Venerato.

Leggi anche

Formazioni Spagna Svizzera/ Quote: centravanti squalificati! (oggi 18 novembre 2024)Video Latina Crotone (0-4)/ Gol e highlights: Tumminello completa il poker! (Serie C, 17 novembre 2024)