Stangata era annunciata, e stangata è stata. Pochi minuti fa sono arrivate le sentenze della Commissione Disciplinare riguardanti il Napoli per la vicenda del Calcioscommesse. Come già largamente anticipato negli scorsi giorni, il club partenopeo ha subito due punti di penalizzazione nell’attuale classifica di serie A, mentre Paolo Cannavaro e Gianluca Grava, i due attuali azzurri coinvolti nella vicenda, accusati di omessa denuncia per la presunta combine di Sampdoria-Napoli, sono stati squalificati per sei mesi. Il testo definitivo era già stato recapitato alla segreteria da parte del presidente Sergio Artico, ed ora è arrivata anche l’ufficialità. Cannavaro e Grava, per i quali la richiesta del procuratore federale Stefano Palazzi era stata di 9 mesi, sono stati puniti per non aver denunciato la proposta di combine del match di cui sopra, gara del 16 maggio 2010 (ultima giornata della stagione 2009-2010), “architettata” dall’allora terzo portiere dei partenopei Matteo Gianello. Quest’ultimo è stato ovviamente il giocatore maggiormente “penalizzato” dalla Disciplinare. Per il tentato illecito l’estremo difensore è stato squalificato per 3 anni e 3 mesi, una vera e propria batosta. Naturalmente tutte le decisioni potranno essere impugnate davanti alla Corte di Giustizia Federale, e non è da escludere, così come avvenuto ad esempio per Antonio Conte e Portanova, che la squalifica venga ridotta ulteriormente. Per quanto riguarda più direttamente il Napoli dei oggi, il problema maggiore sarà l’indisponibilità di Cannavaro (Grava infatti non ha giocato nemmeno un minuto in questa serie A). C’è poi ovviamente la questione dei due punti di penalizzazione, per cui la squadra di mister Walter Mazzarri scende da 33 a 31 punti in campionato, e dal terzo al quinto posto, dietro a Lazio e Fiorentina. Una condanna superiore pure alla richiesta del Procuratore Stefano Palazzi, che per la società aveva chiesto un solo punto di penalizzazione. Ciò era dovuto al ruolo assolutamente marginale di Gianello, terzo portiere di fatto già fuori dai progetti della società. Ma sempre di un tesserato si tratta, come già per tutte le altre società che in questi anni sono state penalizzate, e dunque la Disciplinare ha aumentato la penalizzazione. Va segnalato che sono stati inflitti due punti di penalizzazione anche al Portogruaro (Lega Pro) per Portogruaro-Crotone del 29 maggio 2011. Nel frattempo in casa Napoli ci si guarderà attorno con interesse in vista del mercato di riparazione di gennaio in difesa.
Con la squalifica ufficializzata di Cannavaro e Grava, a Castelvolturno urge l’arrivo di nuovi difensori centrali. Diversi sono i nomi accostati ai partenopei in questi ultimi giorni, a cominciare da Matias Silvestre dell’Inter, passando per Salvatore Bocchetti del Rubin Kazan, fino a Gabriel Paletta del Parma. Nelle ultime ore è spuntata anche un’idea inedita, quella che porta a Lisandro Lopez, giovane talento argentino dell’Arsenal di Sarandì accostato anche all’Inter e al Milan. Non sembra invece destinato all’addio, a questo punto, Hugo Campagnaro. Il centrale argentino rimarrà a Napoli fino alla scadenza naturale del contratto (30 giugno 2013), mentre Salvatore Aronica dovrebbe partire comunque, verso Palermo.