L’agente di Raul Bobadilla ha parlato di nuovo. E non sono buone notizie per i tifosi del Napoli. Intervistato dal sito calcionapoli24.it, il procuratore Josè Noguera Rodriguez ha dichiarato: “Gli apprezzamenti del Napoli fanno piacere, ma, lo ripeto, non sono stato contattato né dal club partenopeo né tantomeno da Inter, Fiorentina o Juventus. Il mercato è così: tante voci, molte delle quali disturbano soltanto. (…). Io sono solo il rappresentante del ragazzo. Non posso dirvi se la società stia trattando con un club piuttosto che con un altro. Sta di fatto che Raul ha già chiaro il proprio futuro: ho parlato di recente con lui, e posso assicurarvi che qualora venisse venduto, che ciò avvenga a gennaio o a giugno la sua preferenza andrebbe al Basilea. In Svizzera si è ambientato come pochi ed il suo obiettivo è continuare a far bene qui“. Una secchiata di acqua gelida per la speranze di Bigon, che a questo punto dovrà virare su altri obiettivi. Oppure insistere con lo Young Boys alzando l’offerta del Napoli, e col giocatore offrendogli di più. Resta solo un dubbio: settimana scorsa era stato proprio l’agente di Bobadilla a rivelare di essere in contatto con una squadra italiana, che non era l’Inter (clicca qui per saperne di più). Dalle recenti indiscrezioni pareva chiaro che il club incriminato fosse il Napoli, ma stando alle ultime parole di Noguera Rodriguez non è così. Nè si tratta di Juventus o Fiorentina, escluse dallo stesso agente: che sia l’Udinese, che Bobadilla ha colpito in Europa League? In ogni caso, è molto probabile che la prossima squadra dell’attaccante argentino sarà il Basilea, la squadra più blasonata attualmente nel panorama elvetico. Il contratto di Bobadilla con la Young Boys scade nel 2014, ed è probabile che il giocatore parta quest’estate più che a gennaio. Ma non verso Napoli. Se ne farà una ragione Bigon, che ha recentemente esplicitato l’apprezzamento per Bobadilla, e anche Aurelio De Laurentiis. Il quale ha rivelato a Radio Marte di avere rifiutato nel recente passato una proposta indecente per Edinson Cavani: “Lui è un guerriero che rappresenta al meglio l’animo del Napoli e dei nostri tifosi. Per tenerlo ho rifiutato…
…un’offerta di 55 milioni. Cavani è diventato il simbolo di una riscossa della napoletanità, di tutti coloro che hanno bisogno di un paladino che li rappresenti. Ed il campo è il miglior modo per prendersi tutte le rivincite. L’ho tenuto con noi perchè se sono a Napoli non è per fare commercio ma per amore della squadra. Il Napoli è il mio film più bello e per me rappresenta tutta l’Italia“. Il presidente del Napoli ha speso qualche parola anche sulla squadra e sui possibili aggiustamenti da fare a gennaio: “D’accordo con Mazzarri interverremo per migliorare la squadra. Lo faremo in maniera decisa a gennaio e stradecisa a giugno. Il nostro obiettivo è quello di diventare una delle squadre più forti di Europa. Napoli sul piano culturale è più importante di un Manchester o un Barcellona. Non c’è motivo per il quale la nostra città non sia all’avanguardia in Europa. Abbiamo seminato tanta virtù in questi anni. Con pazienza e perseveranza, creeremo un club ancora più forte. In otto anni siamo passati dalla serie C alla Champions League. Per questo ringrazio tutti quelli che hanno collaborato al nostro progetto sin dall’inizio“.