Mentre Vargas si avvicina al Gremio e Aronica trasloca a Palermo, in casa Napoli si pensa anche al futuro di Mazzarri. Le recenti parole di Aurelio De Laurentiis confermerebbero l’allenatore per la prossima stagione, ma si sa che molto dipenderà dalla volontà del tecnico toscano. Mazzarri ha il contratto in scadenza e la sua permanenza sulla panchina del Napoli non è così scontata. Anche perché, nonostante le parole di facciata presidente e allenatore hanno portato avanti due diverse filosofie sugli acquisti. De Laurentiis è per la linea verde, gli innesti giovani e fascinosi, verso il grande progetto Scugnizzeria, una sorta di cantera in pasta napoletani; Mazzarri invece preferisce uomini esperti, piatti pronti, da non aspettare. L’operazione Edu Vargas ha rispecchiato la diversità di vedute: acquistato in pompa magna come vice pallone d’oro del Sudamerica, non ha mai convinto il mister che o ha impiegato poco e forse anche male, visto che non quasi mai giocato da esterno. Nell’ultima intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, Aurelio De Laurentiis ha parlato anche di Stefano Pioli, allenatore del Bologna (contratto in scadenza nel 2014) che quest’anno ha battuto il Napoli al San Paolo per due volte in pochi giorni. Salvatore Bagni, ex giocatore e dirigente del Napoli, oggi opinionista e abile talent scout, in esclusiva a Ilsussidiario.net, ha dichiarato: “Pioli è un grande allenatore e lo sta dimostrando con il Bologna, anche se aveva fatto bene anche da altre parti. E’ uno che fa giocare bene la squadra, punta molto sui giovani, non a caso ha vinto a Napoli per ben due volte consecutive puntando su molti giocatori di bassa età. Io conosco bene lui e il suo staff, sono delle grandi persone che lavorano tanto e cercano sempre di migliorarsi. Per il Napoli sarebbe sicuramente un’opzione ottima perché si tratterebbe di un bravo allenatore, anche se ovviamente bisognerà capire cosa vorrà fare Mazzarri“. Bagni dunque ha elogiato il tecnico del Bologna che ha dimostrato di saper lavorare con i giovani: un esempio è Saphir Taider, centrocampista classe 1992, ormai un titolarissimo del Bologna. Non é sorpreso Salvatore Bagni, colui che ha portato il giovane calciatore in Italia:
“Già lo scorso anno fece vedere grandi cose, quest’anno si sta confermando su alti livelli, di certo è la dimostrazione che i giovani ci sono e hanno qualità importanti. Taider al Napoli? Non lo so, però uno come lui potrebbe giocare in grandi società perché ha una personalità importante, e si è posto degli obiettivi di alto livello“. Il contratto di Taider con il Bologna scade nel 2015: la sua valutazione è in crescendo (5-6 milioni?), il Napoli potrebbe presentare un’offerta quest’estate prima che sia troppo alta. Gli azzurri cercano un centrocampista di prospettiva: il nome più quotato resta quello del sampdoriano Obiang, ma non è da escludere che i partenopei possano virare su Taider.
(Claudio Ruggieri)