“Jovetic? E’ uno splendido giocatore, un gran talento”. Non usa giri di parole il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, che sembra iscriversi, senza timori di sorta, al ‘Jo-Jo‘ fan-club. Che gli azzurri vogliano aprire una trattativa per il montenegrino? Chissà, tutto può essere nel calciomercato. In passato, già la scorsa estate, il nome del fantasista viola fu accostato al club partenopeo: era il periodo – uno dei tanti, per la verità – in cui impazzavano le voci sull’addio di Lavezzi. Alle voci, poi, non ha fatto seguito nulla, come sempre quando si è parlato della possibile partenza di uno dei cosiddetti tre tenori. Jovetic, ad ogni modo, riscuote il pieno gradimento di De Laurentiis. Se non mi faccio avanti – ha spiegato oggi ai microfoni di Radio Blu – è solo per una forma di rispetto verso gli amici Della Valle. Sia il Napoli che la Fiorentina, che si sfideranno stasera al Franchi, hanno grandi attaccanti, secondo il presidente, “e non avrebbe senso cercare di sottrarseli a vicenda”. Tra l’altro, proprio ieri il tecnico viola Delio Rossi aveva espresso il desiderio di veder giocare assieme Jovetic e Cavani: una coppia perfetta secondo lui, ma la cui unione sembra destinata a rimanere un sogno. Anche perchè i club inglesi continuano a premere per l’idolo della tifoseria gigliata, e anche il Matador, secondo le ultime indiscrezioni, sarebbe tentato da big del calibro di Real Madrid e Manchester City. De Laurentiis, comunque, non vuol pensare a queste cose: l’uruguaiano, stando alle sue parole, era nel mirino azzurro da anni. Secondo alcuni, l’attaccante della Celeste non sarebbe stato adatto al gioco del Napoli, ma i fatti, in questo caso, hanno ampiamente smentito le previsioni, altrochè. Sia lui che Jovetic “hanno una grande carriera davanti”, giura il patron azzurro, che stasera sarà allo stadio per sostenere i suoi. Firenze, assicura, è nel suo cuore: “Ci vengo sempre volentieri, lì ho fatto molti film”. La gara di stasera “è molto importante, un partitone”, anche perchè l’avversario è in gran ripresa, soprattutto grazie alla bravura del suo allenatore, che ritroverà da avversario proprio Edinson Cavani. Il feeling tra i due, che hanno condiviso l’esperienza di Palermo, non sarebbe stato sempre ottimale, come ricavato da alcune dichiarazioni del passato dello stesso Rossi.
Stasera, però, conterà una cosa sola: vincere. La Fiorentina per avvicinarsi alle zone europee, il Napoli per non allontanarsene troppo. Con metà cuore rivolto al Chelsea, non sarà facile.