Eduardo Vargas si è visto pochissimo finora. Il talento cileno, strappato dal Napoli alle big di mezzo mondo, deve ancora entrare con decisione nell’orbita azzurra. Non è facile, va detto, per un ragazzo di 22 anni arrivare in un panorama – calcistico e non solo – completamente diverso da quello di provenienza. Se poi fai l’attaccante, la seconda punta per la precisione, e davanti hai gente come Lavezzi e Pandev, allora si fa veramente dura. “Vargas sta affrontando un particolare processo di ambientamento”, ha detto il suo procuratore Cristian Ogalde, intervenuto oggi ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Edu, ha spiegato, è dispiaciuto perchè non ha potuto dare quello che sa. Non ancora, perlomeno. L’importante, comunque, è non abbattersi e continuare nel processo di progressiva conoscenza del calcio italiano. Un calcio molto duro, molto tattico, che può anche scoraggiare uno straniero. Basti pensare ad un giocatore, pur esperto e di alto livello come Djibril Cisse, che ha deciso di scappare dalla Lazio dopo pochi mesi: “Non mi divertivo, c’è troppa tattica e troppa esasperazione”, ha spiegato il francese, emigrato prontamente in Inghilterra, tra le fila del Queens Park Rangers. Tornando a Vargas, Ogalde ha precisato che il suo assistito, più volte accostato al connazionale Alexis Sanchez, ha caratteristiche diverse dall’ex-Udinese: “Sono giocatori simili fisicamente, ma non tatticamente”. Il Napoli, si è detto convinto il procuratore, è il club più adatto per Eduardo, “che sicuramente avrà le sue opportunità”. La sensazione è che Vargas possa dare il meglio di sè come attaccante esterno in un tridente, sulla destra – il suo ruolo naturale – oppure anche sul versante opposto. Non sarà facile, però, convincere Mazzarri a cambiare, visto che il mister preferisce schierare due mezzepunte (e non due ali) alle spalle del centravanti. Un ruolo in cui avrebbe potuto far bene lo svizzero Xherdan Shaqiri, accostato da diversi mesi agli azzurri (e pure alla Roma). Ma il talento del Basilea è ormai fuori bersaglio. Secondo la Bild, infatti, è praticamente conclusa la trattativa tra gli elvetici e il Bayern Monaco, che sborseranno 9 milioni di euro per accaparrarsi il giocatore nella prossima estate. Shaqiri firmerà con i bavaresi fino al 2016.
Addio Napoli, dunque. Vorrà dire che adesso i partenopei penseranno a valorizzare altri svizzeri, come Gokhan Inler, un giocatore da ritrovare a tutti i costi.