È 1 a 0 per il Chelsea al termine del primo tempo, ma il Napoli c’è. Questa la diagnosi dei primi 45 minuti nella bolgia dello Stamford Bridge, che ospita il ritorno degli ottavi di finale, in cui i partenopei godono del vantaggio di 3 a 1 maturato sotto il Vesuvio. L’esordiente Di Matteo dimostra personalità, bocciando Cahill a vantaggio di Luiz, e prreferendo Drogba a Torres. Mazzarri invece, in panchina per la grazia ricevuta dall’UEFA, schiera la formazione tipo. Che, dopo qualche minuto di soggezione per la grande atmosfera, si riprende e comincia a giocare. E, infatti, la prima emozione è azzurra, con Cavani che al 13’devia in scivolata un cross teso di Maggio, colpendo però l’esterno della rete. I blues sonnecchiano, dato che il loro gioco si scontra con il muro del Napoli, e perciò 5 minuti dopo sono ancora i campani a rischiare il vantaggio, con un buono spunto di Zuniga che si beve Ivanovic, rientra e tira forte a giro, mandando però la palla fuori. Ma, nel momento in cui il Napoli sembra aver addormentato la partita, ecco il guizzo del campione, che è tale poiché nei momenti difficili in palcoscenici difficili, risolve le grane: e infatti, al 28’, ecco che un cross non eccezionale di Ramires viene raccolta da Drogba, che si avvita e di testa batte De Sanctis sul primo palo. Il Chelsea, ovviamente, si accende, e comincia a martellare. Ora i blues fanno davvero paura, ed è solo per l’attenzione di Campagnaro, abile nella diagonale ad anticipare Drogba su un cross a un metro dalla porta, che non prendono il secondo gol. Paradossalmente invece rischiano di pareggiare, ma il contropiede fulminante al 32’ viene sprecato dal tiro strozzato di Cavani. Al 33’ ancora Sturridge, che non devia abbastanza con la testa da posizione favorevole. L’ultima emozione è a favore del Chelsea, che al 46’ non raddoppia solo grazie ad una magia di Cannavaro che, a porta sguarnita con tre inglesi in agguato, con una magia arpiona la sfera dalla riga e la riconsegna ad un De Sanctis ormai battuto. Finisce uno a zero, lo spettacolo sembra essere solo cominciato. Il che vuol dire che ce ne sarà molto, ma molto altro. 



PAGELLE PRIMO TEMPO
CHELSEA: 7: dopo qualche fiammata si spegne, e si riaccende solo grazie al guizzo del campione. Ma da lì in poi fa davvero paura ogni volta che avanza
NAPOLI: 7: è sotto, ma per un episodio. Meriterebbe almeno un gol, che non è arrivato per la mancanza di freddezza
MIGLIORE CHELSEA, DROGBA: 7: da campione, la risolve finora lui. Inoltre, regge il peso dell’attacco da solo
MIGLIORE NAPOLI, LAVEZZI: 6.5: quando parte in velocità non ce n’è per nessuno, Paletta o Terry che sia. Pimpante
PEGGIORE CHELSEA, LAMPARD: 5.5: mancano i suoi inserimenti
PEGGIORE NAPOLI, ARONICA: 5: dalla sua parte si soffre tantissimo
(Giovanni Gazzoli)



 

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