Archiviata la sconfitta di Londra con il Chelsea, il Napoli è pronto a rituffarsi su campionato e coppa Italia. Il prossimo appuntamento è domenica sera a Udine: si affronteranno due squadre deluse dall’Europa, che in Europa ci vogliono tornare a tutti i costi il prossimo anno. Possibilmente quella più bella, ovvero la Champions. Poi sarà la volta, mercoledì prossimo, del Siena in Coppa Italia: si ripartirà dal 2-1 toscano dell’andata, per centrare la finale basterà l’1-0. De Laurentiis, intanto, ha già preparato un programma per rafforzare la squadra nella prossima stagione. Sarà fondamentale, innanzitutto, ripartire dalla difesa, che andrà rifondata in blocco, come dimostrato dall’infausta serata di Stamford Bridge. A centrocampo, probabilmente, potrebbe bastare anche un solo innesto, ovvero un mediano ‘sano’ al posto di Donadel, mentre in attacco si cerca sempre un vice-Cavani, senza dimenticare uno scalpitante Insigne che si candida al rientro. La retroguardia, invece, è la nota dolente. Serviranno come minimo due-tre rinforzi, considerando anche che mister Mazzarri ha praticamente bocciato i due argentini Fernandez e Fideleff. Il primo, che viene tenuto in grande considerazione dal ct dell’Argentina Alejandro Sabella, non viene considerato particolarmente adatto, per caratteristiche tecnico-tattiche, alla difesa a quattro. Il secondo non sembra un difensore di gran levatura, molto più semplicemente. I vari Grava, Campagnaro e Aronica cominciano ad avere i loro anni (per tacere di acciacchi fisici e problemi contrattuali), mentre sulla sinistra Zuniga e Dossena possono essere buoni rincalzi, ma come padrone della fascia serve, forse, qualcosa in più. De Laurentiis, a questo punto, sta pensando ad una serie di nomi, soprattutto di prospettiva, per ripartire da zero. Tra i giovani ritenuti più interessanti, c’è il gioiellino del Pescara Marco Capuano, su cui però ci sono anche squadre estere, esattamente Siviglia e Wolfsburg, come spiega TuttoMercatoWeb. Non sarà facile spuntarla, ma parliamo di un talento di grandi prospettive, di quelli che il Napoli non si fa sfuggire. Aspettiamoci dunque una contesa di mercato piuttosto aspra, in cui vincerà chi saprà presentare i migliori argomenti, economici e non. Qualcosa inoltre potrebbe essere fatto anche per sistemare la corsia sinistra.
In passato i partenopei hanno monitorato le situazioni di Balzaretti e Criscito, e chissà che i due non possano tornare d’attualità, anche se non sarà facile strapparli a Palermo e Zenit (soprattutto l’ex-genoano).