Napoli al lavoro per la prossima stagione. I partenopei mercoledi sera hanno chiuso la loro stagione europea, il 3-1 sul Chelsea maturato al San Paolo non è stato sufficiente: i Blues hanno ribaltato a Stamford Bridge, imponendosi 4-1 dopo i tempi supplementari. Il presidente De Laurentiis dopo la gara ha lanciato un messaggio chiaro: vogliamo tornare a giocarci queste partite. Per farlo il Napoli dovrà necessariamente chiudere al terzo posto questa stagione, per avere la possibilità di disputare i preliminari di Champions League. L’impresa è possibile: con le ultime cinque vittorie Mazzarri e i suoi si sono portati a soli 2 punti dalla Lazio, che occupa l’ultimo posto utile per la Coppa dalle grandi orecchie. Ma il Napoli è già in cerca di rinforzi che possano aumentare la profondità della rosa, soprattutto sugil esterni dove Zuniga, Dossena e Maggio hanno dovuto tirare la carretta tutto l’anno, con risultati purtroppo evidenti sull’esito di partite decisive (l’infortunio di Maggio e la scarsa condizione di Zuniga a Stamford Bridge ne sono un esempio). Ecco perchè De Laurentiis ha messo gli occhi su uno dei giocatori di fascia più interessanti del campionato in corso: trattasi di Juan Cuadrado, colombiano di 23 anni che l’Udinese ha girato in prestito al Lecce fino a giugno. Uno degli innumerevoli talenti scoperti in tutto il mondo dalla famiglia Pozzo, Cuadrado nel Salento si è messo in luce soprattutto per le sue grandi doti nel dribbling, nell’accelerazione e nella capacità in zona gol. Parlano i numeri: 3 gol in 23 partite, spesso partendo da centrocampo (ma inizialmente con Di Francesco ha occupato anche la posizione di terzino destro). Cuadrado può giocare alto o basso, oppure in un tridente di attacco, e si disimpegna bene sia a destra che a sinistra. Nel 3-4-2-1 di Mazzarri sarebbe perfetto come cursore, perchè sa anche coprire in fase difensiva e ha la velocità giusta e i piedi buoni per interagire con i tre davanti. Carlo Laudisa, su gazzetta.it, riporta che i partenopei hanno richiesto un incontro, che avverrà a breve, con l’Udinese per parlare del calciatore, che a fine campionato farà ritorno in Friuli in attesa di conoscere il suo futuro. A Udine il colombiano ha giocato 20 partite tra il 20009 e il 2011, e sarebbe chiuso da Basta e Armero: difficile prevedere che possa rimanere alla corte di Guidolin, anche se il suo ottimo campionato potrebbe cambiar gli scenari che fin qui si profilano. Il Napoli ci proverà, comunque: sarebbe un’ottima addizione anche in chiave europea.
De Laurentiis nel meeting con Pozzo avrebbe voluto mettere sul piatto anche Luis Muriel: ma il ventenne attaccante, anch’egli colombiano e in prestito al Lecce, da Udine non si muoverà: è stato tolto dal mercato perchè ritenuto un valido elemento. Da far maturare, forse, ma stavolta in casa propria.