Napoli e Palermo si affrontano domani sera alle 20:45 per la 36esima giornata di serie A. Ormai siamo alle battute finali del campionato: il Napoli guida un gruppo di quattro squadre terze a quota 55, al momento la classifica avulsa premia i partenopei che andrebbero in Champions League ma c’è Inter-Lazio alla penultima: possono cambiare ancora tante cose. Chiaro che il Napoli, in caso di arrivo a pari punti, sarebbe comunque avvantaggiato. Il Palermo invece deve giocarsi la salvezza: il pareggio nel derby siciliano è una boccata d’ossigeno, adesso realisticamente serve appena un punto per essere sicuri di restare in serie A. Sarebbe comunque un buon traguardo, visto che solo lo scorso agosto si parlava dei rosanero come possibili candidati alla retrocessione.



L’arbitro dell’incontro sarà De Marco della sezione di Chiavari, coadiuvato da Viazzi e Liberti; Peruzzo sarà il quarto uomo.

Il Napoli è reduce dalla doccia fredda dell’Olimpico: il 2-2 subito negli ultimi istanti di gara ha impedito alla squadra di Mazzarri di allungare in classifica sulle dirette concorrenti. Adesso ci sono quattro formazioni a quota 55 punti: il Napoli è ancora terzo perchè premiato dalla classifica avulsa, ma è chiaro che contro il Palermo deve vincere per evitare di complicarsi ulteriormente la vita. Mazzarri sa che vincendo le tre partite restanti il terzo posto sarà suo: la squadra è in salute, è tornata a giocare bene e a fare risultato. Peccato quei due punti in più, ma i partenopei sono ancora i favoriti nella lotta per i preliminari di Champions League.



Mazzarri ha ormai recuperato tutti i suoi effettivi: restano fuori Rosati, Donadel e Campagnaro. Dzemaili fermato dal gudice sportivo. 

“Da qui alla fine abbiamo tre grandi sfide: mi auguro e mi aspetto di trovare nel pubblico il sostegno che abbiamo avuto nelle grandi imprese contro Bayern Monaco, Chelsea, Villarreal e Manchester City”, così Mazzarri alla vigilia. “Domani è la prima di tre finali, dobbiamo andare in campo tutti insieme per cercare un grande risultato. Mi auguro di vedere il secondo tempo della gara contro la Roma, ma se non sarà così spero almeno che raggiungiamo tutti insieme un risultato importante”.



Si torna al 3-4-3: davanti a De Sanctis, sarà nuovamente Fernandez ad agire con Cannavaro e Aronica. Sulle fasce ci saranno Maggio e Dossena, anche se Zuniga, in gol sabato sera, si gioca buone possibilità di partire titolare. Davanti, nel tridente, Pandev prende il posto di Lavezzi, recuperato ma ancora senza i novanta minuti nelle gambe.

Il Palermo è reduce dal pareggio nel derby di Sicilia che ha dato serenità all’ambiente: i rosanero avevano perso le ultime cinque sfide contro il Catania, e questo 1-1 ha praticamente sancito la salvezza, viste anche le sconfitte di Lecce e Genoa. Con tre giornate da disputare e 7 punti di vantaggio sui salentini, al Palermo può bastare un punto per essere, se non ancora matematicamente, ragionevolmente certi della permanenza nella massima serie. Insomma, si è passati dalla paura della retrocessione alla tranquillità nel giro di pochi giorni. Ma adesso i rosanero vogliono chiudere la stagione in maniera dignitosa e togliersi qualche soddisfazione.

Sempre assente Balzaretti, a lui si aggiungono Miccoli, Mantovani e Della Rocca. 

Mutti ha convocati 21 giocatori per la trasferta del San Paolo: tra questi, solo 3 attaccanti, di cui uno è il giovane Mehmeti che in tutto il campionato ha assommato 24 minuti in campo.

Confermato il 3-5-2, che Mutti aveva varato per sopperire alle assenze in difesa. Davanti a Viviano giocheranno Munoz, Silvestre e Labrin. A destra, sulla linea dei centrocampisti, Aguirregaray se non ce la fa Pisano, Donati in cabina di regia con Migliaccio e Barreto ai lati, Bertolo o Ilicic a sinistra; in attacco Hernandez farà coppia con Budan, ma potrebbe anche essere impiegato Ilicic per una soluzione più di copertura. Nelle prossime pagine le probabili formazioni di Napoli-Palermo.

 

De Sanctis; Fernandez, Cannavaro, Aronica; Maggio, Inler, Gargano, Dossena; Pandev, Hamsik; Cavani. All. Mazzarri

A disp: Colombo, Grava, Britos, Zuniga, Ammendola, Lavezzi. E. Vargas

Squalificati: Dzemaili

Indisponibili: Rosati, Campagnaro, Donadel

Viviano; Munoz, Silvestre, Labrin; E. Pisano, Migliaccio, M. Donati. E. Barreto, Bertolo; Hernandez, Budan. All. Mutti

A disp: Tzorvas, Milanovic, Aguirregaray, Acquah, Vazquez, Zahavi, Ilicic

Squalificati:

Indisponibili: Balzaretti, Mantovani, Della Rocca, Miccoli

 

Arbitro: De Marco