Riparte un altro valzer, quello delle panchine. Se nella puntata precedente le squadre coinvolte erano Roma, Athletic Bilbao, Chelsea e in misura minore il Liverpool (attenzione: Di Matteo interessa davvero), questa volta non oltrepassiamo i confini nazionali: in Italia, ci sono attualmente quattro squadre che si ritrovano senza panchina. Per quella della Fiorentina sembra essere una lotta a due (più Ranieri che Zeman, perchè se il Pescara va in serie A il boemo dovrebbe restare in Abruzzo), per le altre è gran bagarre. Andiamo con ordine, perchè tutto dipende dal Napoli e da Walter Mazzarri: il tecnico toscano sembrava ben saldo sulla panchina del Ciuccio, ma le dichiarazioni di Riccardo Calleri a Calcionews24 in merito al futuro di Zuniga (“Dipende da Mazzarri”, questo il concetto), unite al ringraziamento del presidente De Laurentiis nel corso della cena sociale di fine anno – parole che sapevano di addio – rimettono tutto in discussione. In sostanza, Mazzarri non è più così certo di essere ancora l’allenatore del Napoli la prossima stagione, perciò si aprono scenari davvero interessanti. Già, perchè cìè anche la Lazio in cerca di un tecnico. Si era parlato di Gasperini, ma in realtà l’ipotesi è un’altra, come ci confermano fonti esclusive riportate da Ilsussidiario.net: Gasperini e Ranieri sarebbero i principali indiziati a sedersi sulla panchina del Napoli in caso di addio di Mazzarri. Per Reja sarebbe un ritorno: ha allenato qui tra il 2005 e il 2009, con De Laurentiis si è lasciato benissimo e tornerebbe volentieri in Campania. Ma attenzione a Gasperini: è fermo da un anno, ha voglia di tornare, il Napoli lo conosce bene per averlo avuto come avversario anche durante il campionato di serie B 2006/2007, quello della promozione per i partenopei e il Genoa del Gasp. Il modulo è quello: difesa a tre, tre uomini offensivi (era un tridente per Gasperini, ma sostanzialmente anche per questo Napoli, che posiziona due uomini dietro Cavani), centrocampo con un regista e un interditore. Le premesse tecniche ci sono, resta da capire se l’affare possa andare in porto, se dalle indiscrezioni si possa arrivare a qualcosa di più concreto. Sistemato il Napoli, resta la Lazio:
possibile un ritorno di Delio Rossi, che ha fatto molto bene nella Capitale e Lotito potrebbe pensare di richiamarlo. Ma su di lui potrebbe spostarsi l’interesse anche del Catania, che perderà Montella – destinazione Roma – e quindi ha bisogno di un allenatore: Rossi può essere l’uomo che fa al caso di Pulvirenti. Un bel valzer, insomma, dal quale è rimasto fuori Mazzarri: anche per lui c’è un’ipotesi Lazio, ma il toscano è molto più vicino al prendersi un anno sabbatico sulla scia di Guardiola e Luis Enrique. Evidentemente, oggi va di moda così.
(Claudio Franceschini)