Un centrocampista di sostanza e una punta come alter ego di Cavani, oltre al solito difensore: sono queste attualmente le priorità di calciomercato in casa Napoli, come ci aveva raccontato Paolo Del Genio (clicca qui per l’intervista esclusiva). I nomi circolati sono davvero tanti, li abbiamo fatti nei giorni scorsi: si va da Rami e De Jong, ad Armero (per la fascia) e Nainggolan, passando per il talento della Ligue 1 Yanga-Mbiwa e Benatia. Ogni giorno che passa, tuttavia, si aggiungono nuove indiscrezioni, nuovi giocatori, nuove idee nella testa del direttore sportivo Riccardo Bigon. Nota bene: siamo al 18 giugno, le trattative non sono ancora nel vivo – salvo eccezioni – e c’è tutto il tempo per confermare, lavorare, limare il prezzo. Intanto abbiamo capito quale sia l’identikit del centrocampista ideale per Mazzarri, perciò possiamo dire che Gary Medel può rientrare nella lista degli interessi partenopei. 25 anni, ripeto rognoso sia in campo che fuori: è stato recentemente fermato (poi rilasciato) per aver violentemente litigato con un tassista. Centrocampista centrale del Siviglia e della nazionale cilena, il Corriere dello Sport riporta che gli occhi vigili di De Laurentiis e Bigon sono su di lui. Costa intorno ai 5 milioni di Euro: prezzo abbordabile, sicuramente più basso di quello che il Rennes chiede per M’Vila, tanto per restare nel tema degli interessi del Napoli. Il cileno è in concorrenza con De Jong e Sandro, gli altri due calciatori che sono nelle mire dei partenopei. Dei tre, naturalmente quello che convince di più e l’olandese, che unisce qualità sul campo ed esperienza internazionale; ma ha tanti pretendenti, perciò Medel è nettamente il più abbordabile al confronto. Medel sarebbe anche una precauzione nell’eventualità di una cessione di Walter Gargano: realisticamente difficile che succeda, vista la stima che Mazzarri nutre nei suoi confronti. E’ anche vero però che il Napoli a questo punto deve prendere una decisione: Gargano quest’anno ha giocato meno, perché non è propriamente un interditore di quelli che mordono le caviglia novanta minuti a partita. Avendo il Napoli deciso di puntare su Inler, l’uruguaiano non sembra il complemento perfetto. Ecco perché alla lunga Bigon potrebbe anche trattare la sua cessione, pur se al momento negato tutto, dichiarando a Repubblica che “è una bugia che il Napoli stia cercando di sisemarlo”, includendo nella frase anche Andrea Dossena, che su più fronti viene dato in partenza. Tuttosport dice che piace al Milan: ci può stare, Allegri ha bisogno di qualità davanti alla difesa, Montolivo è considerato una mezzala e Bakayé Traoré è un altro tipo di giocatore per caratteristiche. Anche qui parliamo di semplici indiscrezioni, ma il ragionamento sta in piedi (ad ogni modo, l’arrivo di un centrocampista centrale non sarebbe per forza legato alla cessione di Gargano). In più il Mota ha offerte un po’ da tutta Europa, e di fronte a quella giusta anche il cuore a volte può decidere in altro modo. Poi, l’attaccante: se anche Cavani resterà (come è probabile) serve ad ogni modo un rincalzo: lì davanti, la scorsa stagione, hanno sofferto l’assenza di turnover dovuta a una rosa fin troppo corta. Qui tra i papabili parliamo di una vecchia suggestione: Ricky Van Wolfswinkel, olandese che gioca nello Sporting Lisbona e che da almeno due anni è sul taccuino di Bigon. 23 anni, ha segnato 25 gol in questa stagione ed è finito nel mirino dei principali club europei. Può partire per 10 milioni di Euro o anche meno, e Napoli per lui sarebbe un ambiente perfetto dove crescere ulteriormente. Attenzione, però:
Qualche settimana fa De Laurentiis, parlando di Insigne, aveva chiaramente fatto capire come i giovani potessero rimanere all’ombra del Vesuvio solo qualora avessero giocato, altrimenti la cosa non avrebbe avuto senso. Per intenderci, c’è sempre il rischio che vada a finire come con Eduardo Vargas, che ha passato un anno in panchina e ora è sfiduciato e non certissimo di far parte del progetto Napoli. Va bene non essere titolare, ma non entrare quasi mai è un’altra cosa. Intanto però si lavora anche sulla difesa, e a proposito di giovani De Laurentiis ha in agenda un incontro con il presidente del Pescara Daniele Sebastiani: non per Verratti, che dovrebbe avere un accordo con la Juventus, ma per Marco Capuano, reduce da un’ottima stagione e per questo finito anche nel mirino del Monaco. Il ragazzo potrebbe arrivare a Napoli per restare, e andare a infoltire il reparto arretrato. Si tratta sempre per Zapata, vicino all’addio al Villarreal e considerato prioritario per il Napoli.