Sono ore di attesa nel calciomercato del Napoli. Dopo la partenza di Lavezzi e la conferma di Mazzarri, la situazione sta vivendo una fase di studio. Un grosso nodo da sciogliere è quello legato a Cavani: siamo tutti in attesa che l’entourage del Matador incontri i dirigenti partenopei, per definire l’auspicato adeguamento di contratto. Intanto il Napoli sta sondando diverse piste di calciomercato, per prevenire l’eventuale partenza di Cavani e in ogni caso per far sì che l’uruguagio abbia le spalle coperte. In questo senso rientra parzialmente l’acquisto di Pandev, che può all’occorrenza giocare in posizione centrale se adeguatamente affiancato. In ogni caso, il Napoli cerca un attaccante: non è un obiettivo primario ma servirebbe, anche per gestire meglio l’Europa League e a maggior ragione se partisse Cavani. I nomi più caldi sul taccuino di Riccardo Bigon sono due. Il primo, meno accessibile ma più affascinante, è quello di Ricky Van Wolsfinkel, bomber dello Sporting Lisbona. Quest’anno l’attaccante olandese ha segnato 25 gol e ha attirato su di sè le attenzioni di moltissimi club, soprattutto di Premier League. Già in tempi non sospetti, verso primavera, l’agente Marco De Marchi scese in Italia a proporre il giocatore: chissà che non sia stato intavolato un primo approccio di calciomercato anche col Napoli. Il problema è prettamente economico: Van Wolsfinkel ha una valutazione di calciomercato molto alta, attorno ai quindici milioni di euro. Per questo il suo acquisto diventerà probabile soprattutto in caso di incasso per Cavani. L’alternativa “nostrana” si chiama Maxi Lopez: l’argentino è tornato a Catania dopo il mancato riscatto da parte del Milan. Tuttavia le porte di Milanello non sono del tutto chiude per lui: Galliani ha già lasciato intendere che potrebbe tornare in caso di sviluppi di calciomercato favorevoli. Che significa la cessione di un pezzo grosso, molto probabilmente Robinho (Malaga?). Il problema principale riguarda la concorrenza: Maxi Lopez ha diversi estimatori tra Italia (Fiorentina) ed estero (Fulham). Lui da parte sua ha espresso una preferenza, che lo ha già allontanato ad esempio dalla lista del Torino: vuole giocare in Europa. Il Napoli soddisferebbe questo desiderio, garantendo a Maxi un ruolo di rilievo in una realtà importante e calorosa. A livello di offerta, l’esborso per la Galina de Oro non sarebbe eccessivo, e il suo ingaggio rientra nei parametri stabiliti da De Laurentiis. La palla passa ora al Catania, chiamato a prendere una decisione sul futuro del bomber. In termini di prospettiva, da non sottovalutare la candidatura di…
Manolo Gabbiadini, al centro di operazioni di calciomercato con la Juventus ma sempre tenuto d’occhio anche dal Napoli. Anche in questo caso la concorrenza è nutrita, ma il Napoli può far valere il buon rapporto con Pierpaolo Marino, ex dirigente partenopeo attualmente alla guida dell’Atalanta. Se le alternative per l’attacco rimangono vive, è pur vero che il Napoli ha la priorità di rinforzare la difesa. In questo senso, il primo “acquisto” potrebbe essere già in rosa: trattasi di Federico Fernandez. L’argentino ventitreenne, paradossalmente (ma fino a un certo punto) titolare nella sua nazionale, non ha ancora convinto Mazzarri. Tuttavia il tempo è dalla sua parte, considerando che i tre titolarissimi hanno scavallato i trent’anni da un pò (Cannavaro da qualche mese, Campagnaro 31 anni, Aronica 34). Ma attenzione al calciomercato: sirene tedesche incombono su Fernandez. Stando a quanto riportato da Il Mattino, sembra che il Borussia Mönchengladbach abbia intenzione di presentare quanto prima un’offerta. In ogni caso De Laurentiis non pare intenzionato a provarsi di Fernandez, considerato un elemento di sicuro valore e grande prospettiva. Non a caso l’estate scorsa il Napoli lo aveva strappato all’Estudiantes per tre milioni di euro, firmandolo sino al 2016. Staremo a vedere se gli azzurri vorranno invalidare l’investimento anche in mancanza di prove a sfavore schiaccianti. Intanto pare più chiaro il futuro di Gianluca Grava: il difensore casertano potrebbe entrare nei quadri dirigenziali in qualità di responsabile del settore giovanile azzurro. Il suo contratto scade tra pochi giorni: De Laurentiis sembra ben deciso ad affidargli la nuova carica, il giocatore sta pensando ad un ultimo anno di calcio giocato. Di sicuro c’è che nel futuro di Grava il cielo è sempre più blu.