CALCIOMERCATO – Il calciomercato del Napoli ha ricevuto un vero e proprio scossone nella serata ieri. Per qualche ora, infatti, il club partenopeo è stato accostato con estrema insistenza ad un giocatore di primissima fascia. Stiamo parlando precisamente di Ricardo Kakà, ex Pallone d’Oro 2007, ed ex Milan, attualmente al Real Madrid ma in cerca di una nuova sistemazione per via del poco spazio trovato fra le fila dell’11 titolare. Una voce che è nata, circolata e che è morta in poche ore, ma per quelle poche ore ha fatto sognare i sognatori tifosi napoletani. Il tam tam si è infatti diffuso su radio, tv e web durante la serata di ieri, creando una sorta di “caso” poi smentito. Il tutto è nato dopo le parole di Clemente Mastella, ex Ministro della Repubblica, che intervistato da Radio Kiss Kiss non si è affatto nascosto: «Il Real Madrid vuole disfarsene – afferma Mastella parlando del brasiliano -, se lo da via in prestito e gli spagnoli si accollano il 50% dell’ingaggio si può fare. Kakà vuole una grande piazza come Napoli, le altre big di Serie A non possono prenderlo per motivi diversi…». Bomba innescata, sganciata ed esplosa. In Campania, come dicevamo, si vive un pomeriggio di festa, una sorta di carnevale, con i tifosi che già pregustano di vedere l’ex rossonero al fianco di Edinson Cavani e di Marek Hamsik, uno squadrone da urlo che potrebbe impensierire qualsiasi avversario. Ma l’entusiasmo dura poche ore. Già si capisce qualcosa quando il noto mediatore sull’asse Italia-Spagna, Ernesto Bronzetti, interpellato anch’esso da Radio Kiss Kiss, non intende commentare tale indiscrezione (e già questo doveva essere un campanello d’allarme), poi arriva la “mazzata finale” di Gaetano Paolillo, colui che cura in Italia la procura del brasiliano delle Mrengues. Intervistato da Sky Sport ha smentito il tutto dicendo: «Kakà in azzurro? Non so da dove sia uscita fuori questa voce. Il pubblico di Napoli è straordinario, i tifosi partenopei sono unici in Italia. Illudere un pubblico così grande non è giusto, è una notizia infondata». Niente da fare quindi per Kakà al San Paolo e forse niente da fare anche per il ritorno in Italia dell’ex 22 rossonero, spesso e volentieri ventilato sulle pagine dei quotidiani sportivi.
Il Milan sarebbe pronto a riaccoglierlo a braccia aperte ma i 25/30 milioni di euro richiesti dal Real Madrid uniti soprattutto all’ingaggio faraonico dello stesso, spengono sul nascere l’idea.