“Per Edinson è venuto il momento di giocare in una grande squadra: sento parlare di Real Madrid, sarebbe la soluzione perfetta per mio figlio, hanno dieci occasioni da gol a partita. Ma andrebbe bene anche il Barcellona, o una grande squadra inglese”. Edinson è naturalmente Cavani, e chi parla è Luis, padre del Matador. Non saranno felici i tifosi partenopei: di fatto, il signor Luis ha escluso gli azzurri dal novero delle big d’Europa. Al di là di questo, comunque, le parole del padre di Cavani fanno tornare, una volta di più, il timore per la partenza di un attaccante che in due stagioni e mezza a Napoli è stato capace di segnare 91 gol in 118 partite. Uno così non si sostituisce certo in un giorno, in campo e nel cuore dei tifosi (sarebbe il meno, ma ha comunque la sua parte). Il punto è: la clausola rescissoria di 63 milioni di euro che Aurelio De Laurentiis ha fissato per il suo gioiello sarà sufficiente a tenere lontane le grandi d’Europa? Durerà ancora la storia d’amore tra Cavani e il Napoli? Lo abbiamo chiesto a Carlo Alvino, giornalista di Sky Sport. Ecco le sue parole, in questa intervista esclusiva rilasciata a Ilsussidiario.net.
Il padre di Cavani ha parlato del Real Madrid: che effetto fanno le sue parole? Beh, il Napoli è una grande squadra ma sicuramente non è il Real Madrid; credo che questo sia sotto gli occhi di tutti. Credo che il Real Madrid sia visto da tutti come il top club per eccellenza. Per l’appeal che ha, nessuno può arrivare alle Merengues: neanche la Juventus, neanche il Milan o il Manchester United. Quando dici Real Madrid, è come se dicessi la nazionale del mondo, il top per una carriera nell’immaginario collettivo.
Perciò il signor Luis non ha detto nulla di scandaloso? io non mi scandalizzo, tenuto anche conto del fatto che Edinson mostra, ogni volta che glielo si chiede, grande amore nei confronti del Napoli. Io spero che il padre di Cavani sia presto qui in città insieme al figlio, magari per festeggiare qualche vittoria ottenuta dai partenopei.
Per giugno c’è sempre il timore di veder partire il Matador? Metto la mano sul fuoco che almeno per la prossima stagione Cavani continuerà a giocare nel Napoli: sicuramente sarà con la maglia azzurra anche nella stagione 2013/2014.
Capitolo difensore per gennaio: si aspetta la giustizia sportiva?
La data del 17 è importante, perchè si deciderà sulla squalifica di Cannavaro. Io credo però che, al di là di quello che dirà la Commissione Disciplinare, il Napoli debba comprare un difensore. E’ ovvio che se resta la squalifca di Cannavaro e Grava, a quel punto devi prendere un difensore di prima fascia, dal costo importante. Non puoi non andare su questo tipo di calciatore: te lo impone questa stagione.
Se invece la squalifica venisse annullata? Allora puoi prendere un giocatore non di primo livello, un buon rincalzo, un calciatore che ti garantisca comunque qualità.
Può essere Neto? Conoscendo Mazzarri, credo che Neto sia un falso obiettivo del Napoli. Lui preferisce giocatori italiani oppure stranieri ma con un’esperienza importante in Italia. Neto non mi sembra rientrare in questo parametro, di conseguenza non credo sia un obiettivo reale.
Chi sono i difensori puntati? Il vero obiettivo, che rientra nei giocatori di prima fascia, resta senza discussione Astori; dopo di lui viene Silvestre, e anche Andreolli è un nome molto caldo. Non sarà facile prendere Astori: il Milan è su di lui, e ci sono anche alcuni club inglesi.
(Claudio Franceschini)