Grande calcio alle ore 12.30 allo stadio Franchi di Firenze: l’anticipo dell’ora di pranzo della ventunesima giornata è infatti Fiorentina-Napoli. Per gli azzurri sarà una partita speciale, dopo la sentenza sul calcioscommesse che ha restituito alla squadra di Walter Mazzarri 2 punti e ha tolto anche la squalifica a Paolo Cannavaro e a Gianluca Grava. Tanto entusiasmo per gli azzurri, che ora sono a soli 3 punti dalla Juventus in classifica. L’incontro con la formazione diretta da Vincenzo Montella potrebbe essere quindi un crocevia della stagione del Napoli, che dovrà dimostrare di essere maturo per contendere lo scudetto ai bianconeri, Lazio permettendo. Dal canto suo la Fiorentina, dopo tre sconfitte consecutive (due in campionato e una nei quarti di finale di Coppa Italia contro la Roma), avrà bisogno di un risultato positivo a tutti i costi, anche per riprendere morale. Si annuncia quindi una partita combattuta ed emozionante, che potrebbe essere decisa da qualche episodio o da qualche giocata di fuoriclasse come Jovetic o Cavani. Per parlare di quest’incontro abbiamo sentito Fernando De Napoli. Eccolo in questa intervista per ilsussidiario.net.
Fiorentina–Napoli si annuncia come una partita importante per entrambe le formazioni… Direi proprio di sì. Il Napoli dovrà giocare concentrato e dovrà mostrare tutto il suo valore a Firenze per strappare un risultato positivo.
La Fiorentina viene da tre sconfitte consecutive: come valuta il momento dei viola? Mi sembra che stiano reagendo alle difficoltà, d’altronde anche in Coppa Italia contro la Roma aveva disputato una buona partita. Peserà certamente lo sforzo dei tempi supplementari, e la formazione viola potrebbe sentire la fatica di questo impegno infrasettimanale.
Per la squadra toscana è l’ultima occasione per rientrare nella zona Champions? No, il campionato è lungo e ci sarà tanto tempo ancora per recuperare ed entrare a far parte della zona Champions.
Il Napoli sarà galvanizzato dal giudizio sulla vicenda del calcioscommesse? Questa è una certezza: il Napoli giocherà con entusiasmo e il giudizio scaturito dalla vicenda del calcioscommesse darà morale agli azzurri, che avranno ancora motivazioni in più per ottenere un buon risultato.
La Fiorentina gioca col centrocampo a 5. Anche il Napoli dovrà farlo? Questa è una cosa che tutte e due le squadre faranno, credo però che sarà importante anche il gioco che ci sarà sulle fasce, forse anzi determinante. Come sarà fondamentale l’apporto dei reparti difensivi di entrambe le formazioni, in effetti molto buoni. Il Napoli in più ha un attacco esplosivo, basato su un giocatore come Cavani.
La Fiorentina invece ha problemi in zona gol: con Jovetic meglio Toni o Ljajic?
In questo momento Ljajic sta recuperando dall’infortunio, quindi penso sia meglio far giocare Toni. Ci vorrebbe però un apporto più determinante da parte di Jovetic, con le sue giocate, la sua fantasia. Aspettiamo poi quando scenderà in campo Giuseppe Rossi per vedere veramente la potenzialità dell’attacco viola.
Sarà una sfida delle panchine tra Montella e Mazzarri? In questa partita potrebbero anche non essere determinanti, lo saranno con la loro bravura durante il resto del campionato. Mazzarri in particolare è l’artefice dei successi del Napoli, un allenatore molto preparato che ha costruito nel tempo una squadra così competitiva.
Il suo pronostico su Fiorentina-Napoli? Vedo un X2.
(Franco Vittadini)