Il Napoli sarà indubbiamente una delle protagoniste del mercato di riparazione che apre i suoi battenti ufficialmente quest’oggi. Il club campano è infatti pronto a portare a termine diverse operazioni in entrata quanto in uscita nelle prossime ore. Obiettivo della compagine partenopea, ridurre il numero di effettivi in rosa, cedendo tutti quei giocatori utilizzati con il contagocce da Walter Mazzarri da agosto ad oggi e che cercano una nuova sistemazione per trovare spazio. Emblematico a riguardo è il caso di Omar El Kaddouri. Quasi paradossale la situazione del giovane talento sbarcato dal Brescia in estate. Il ragazzo, trasferitosi al Napoli con il soprannome “modesto” di piccolo Zidane, ha vestito alla fine la casacca azzurra dopo un lungo tira e molla in cui anche Juventus, Parma, Milan e Genoa hanno provato ad inserirsi. Alla fine l’ha spuntata Aurelio De Laurentiis che già pregustava un nuovo colpo sulla falsariga di quello di Marek Hamsik. In realtà l’operazione si è rivelata un mezzo flop visto che Mazzarri non hai mai utilizzato il giocatore se non in sporadiche occasioni, in Europa League, e con scarsi risultati. L’ex Brescia è quindi destinato a fare le valigie e sulle sue tracce vi sono sia il Palermo, che nelle ultime ore ha chiuso altre due operazioni con i partenopei (Aronica e Donadel) e quindi gode di un canale preferenziale, che il Chievo, altra società che si è fatta avanti per provare a recuperare il trequartista partenopeo. Non sembra invece ipotizzabile il ritorno a Brescia anche per questioni di ingaggio, non da serie cadetta. Chi ha le valige pronte a Castelvolturno è anche Marco Donadel, centrocampista trasferitosi durante l’estate del 2011 a Napoli a costo zero e anch’esso mai sceso in campo per questioni fisiche/tattiche. Sulle sue tracce vi è in pressing da settimane il Pescara, che avrebbe bisogno di un centrocampista di esperienza per aumentare il peso specifico in mediana. L’ex Viola non sembra particolarmente attratto da tale idea ma alla fine una soluzione potrebbe trovarsi anche perché le alternative sono poche e il giocatore ha voglia di essere protagonista dopo un anno e mezzo di frustrazioni (anche a causa di un infortunio che lo ha tenuto fuori dai campi per una stagione intera). Infine, altro emblema della campagna acquisto in uscita napoletana, il giovane Eduardo Vargas, gioiello della nazionale cilena ex Universidad, che nei 12 mesi in Italia non è mai riuscito ad incidere come si sperava. Nelle ultime settimane diverse società italiane hanno effettuato sondaggi, ma il ragazzo pare destinato ad uno sbarco in Brasile.
In prima fila c’è il San Paolo con il quale il Napoli potrebbe intavolare uno scambio con il mediano Casemiro – tenuto d’occhio già dalla scorsa estate – ma anche il Gremio è sulle tracce dell’attaccante, avendo già presentato un’offerta. Sia come sia, sembra difficile pensare che Vargas rimarrà al Napoli anche nella seconda parte della stagione in corso.