Il Napoli riprende la sua stagione dal big match di domani sera contro la Roma. I partenopei sono passati in poco tempo dalla lotta per lo scudetto contro la Juventus al dover risalire la china per rimanere nelle prime posizioni. A questo calo ha sicuramente contribuito la penalizzazione di due punti decisa dalla Corte Federale in seguito al processo sul calcioscommesse, ma ci sono stati anche dei limiti della squadra che ha perso punti importanti lungo la strada e adesso si trova a dieci punti dalla testa della classifica, pur se a solo uno dal terzo posto. Walter Mazzarri proverà a riportare la squadra in Champions League; per l’immediato futuro, leggi mercato di gennaio, le priorità sono un difensore che sostituisca Cannavaro, un vice Cavani e un esterno a sinistra, viste le partenze di Aronica e Dossena. Il terzo problema sembra essere risolto con Pablo Armero (che arriva con un anno di ritardo, nel senso che già l’anno scorso era stato molto vicino ai partenopei ma Mazzarri aveva preferito puntare su Zuniga). Per gli altri due ruoli il Siena potrebbe dare una mano: si tratta per Neto e il ritorno di Calaiò, affari possibili e che potrebbero concretizzarsi nei prossimi giorni. Poi però arriverà giugno, e si guarda anche all’estate con una certa apprensione: intanto lo stesso tecnico livornese deve sciogliere i nodi relativi al suo futuro, e poi c’è la questione Cavani che punge costantemente come una spina. Cosa farà il Matador? Aurelio De Laurentiis l’ha praticamente blindato con una clausola rescissoria da 63 milioni di euro, ma le sorprese sono sempre dietro l’angolo, soprattutto se il giocatore dovesse chiedere di essere ceduto. Intanto una pretendente potrebbe essere fuori dai giochi: il Chelsea ha appena definito l’acquisto del bomber senegalese Demba Ba dal Newcastle, e questo potrebbe voler dire che i Blues hanno rinunciato a Cavani. Lo abbiamo chiesto all’agente FIFA Luca Vargiu, esperto di calcio inglese; il Paris Saint Germain potrebbe essere l’unica squadra in grado di acquistare il Matador. “Il avendo queste disponibilità economiche resta sempre in corsa”, dice in esclusiva a Ilsussidiario.net, “pur se qualche organo di controllo sembra stia finalmente iniziando a vedere meglio le regole del fair play finanziario; eppure io non sono così convinto che il Chelsea mollerà la presa, nonostante l’acquisto di Demba Ba. Bisognerà sempre vedere chi sarà l’allenatore, perchè oggi si fanno tanti nomi e quindi bisognerà capire, anche come il Chelsea chiuderà la stagione”. Di una cosa comunque Vargiu è certo:
“Il Paris Saint Germain parte comunque davanti a tutti, ha più disponibilità ed è più attraente per i calciatori. Sarebbe bello e beneaugurante se il Napoli riuscisse a trattenere Cavani”. Anche perchè sul giocatore c’è una clausola rescissoria importante: “Parliamo di una clausola superiori ai 60 milioni di euro, è una cifra molto alta e quindi alla portata di pochissime squadre; forse, da questo punto di vista, è davvero solo il PSG che può permettersi di arrivare a pagare un prezzo simile”. Dunque il Chelsea non è tagliato fuori, ma le pretese economiche di De Laurentiis lasciano il club transalpino in vantaggio: la coppia Cavani-Lavezzi si riformerà sotto la Tour Eiffel, questa volta con un Ibrahimovic in più?
(Claudio Franceschini)