Posticipo della dicianovesima giornata della serie A stagione 2012/2013, giornata che chiude la prima parte della stagione, che si conclude con il Napoli che guadagna il terzo posto grazie alla vittoria odierna sulla Roma, vittoria netta per 4 a 1, con la tripletta di un super Matador Cavani, e di Maggio, e la rete della bandiera di Osvaldo utile solo per il Tabellino.
Primo tempo non bellissimo, forze dovuto al vantaggio lampo del Napoli dopo 4 minuti, che si è chiuso e non ha permesso di vedere squadre allungate e quindi spettacolo. Nel secondo tempo la Roma piu aggressiva ha creato di più sfiorando piu volte il gol, ma venendo colpita a ogni ripartenza Napoletana e su un calcio d’ angolo, nel complesso una partita piacevole.
Cinico, spietato, va subito in vantaggio e poi compie una partita attentissima e ordinatissima in difesa, facendo male in ripartenza, con i suoi velocisti che colpiscono puntualmente una difesa allegra come quella della Roma, il vantaggio immediato li ha aiutati a fare la partita nel modo in cui riesce meglio ai partenopei
Insufficienza dovuta al risultato pesante, ma tutto sommato forse troppo pesante. La Roma non ha giocato una partita inguardabile, anzi ha creato molte palle gol sopratutto nel secondo tempo, ma è stata troppo disattenta e mal posizionata a centrocampo e in difesa, ogni ripartenza Napoletana era un potenziale gol, come sempre Zeman non si smentisce, la fase difensiva non la digerisce.



Grande partita per lui, attento su ogni tiro da lontano e autore di due miracoli su tiri ravvicinati di Osvaldo e Lamela
Buona partita, ordinata e fisica, limita Totti quando puo, e come può
Partita Sontuosa di un giocatore con grandi potenzialità, ottimo centrale in sostituzione del capitano Cannavaro
Annulla quasi completamente Lamela, si fa sorprendere solo una volta da Destro
Quanto corre, tantissimo movimenti a dettare i passaggi e ottima fase difensiva
Un mastino a centrocampo, pressa su tutti e non lascia libertà a Pjanic e De Rossi



 Non si vede moltissimo in fase di impostazione, si occupa piu di limitare gli avversari
( Entra e fa molto lavoro sporco, pressing e buona fase di contenimento)
 gioca piu largo a sinistra non si vede molto, non al centro del gioco come sempre 

 una partita bellissima della freccia colombiana, corre moltisimo autore di un assist, e con il merito di contenere Lamela benissimo.
 Primo tempo bellissimo, inventa l’ assist sul vantaggio Napoletano, nel secondo tempo cala per la stanchezza

 Non c’è altro voto per un calciatore che tocca 4 palloni in area e ne segna 3, un mostro, 63 milioni di clausula rescissoria non bastano!!
 Il gol all’ inizio ha fatto si che il suo napoli potesse giocare alla sua maniera, con contenimento e grandi ripartenze , in una situazione cosi il Napoli diventa devastante



 Salva un gol, il quarto di Cavani, ma colpevole sul secondo gol, dove non esce sul calcio d’ angolo
 Fatica troppo a destra, non azzecca una diagonale troppo immaturo tatticamente (FLORENZI: S.V)
 Tenere Cavani è dura ma se sei anche spesso fuori posizione diventa impossibile
 Se si prendono 4 gol non si può dare una sufficienza a un difensore, ma si può dire che è il meno peggio della sua difesa
 Corre moltissimo si fa vedere tanto in avanti senza creare mai nulla di concreto BRADLEY, 6: Brutto primo tempo, ma bel secondo tempo, sfiora due volte il gol
 Da lui ci si aspetta altro, impreciso in fase di impostazione molte ripartenze sono dovute anche a suoi errori

 Partita difficile anche per lui, ma è bravo nelle verticalizzazioni da cui nasce il gol di Osvaldo
 Il migliore dei suoi nel primo tempo, dai suoi piedi nasce sempre qualcosa di interessante, non cosi nel secondo tempo
 si vede pochissimo, offuscato dalla fisicità e la velocità di Zuniga
 Fa degli otimi movimenti, ma non concretizza le occasioni che gli capitano (OSVALDO, 6: Entra benissimo in partita, ottimi movimenti, e bel gol.)
 

 La sua Roma non gioca una bruttissima partita, tiene di piu il possesso palla ma non riesce a giocare come sa perchè prende gol subito, e il prendere gol il problema, ne prende troppi, e lui non fa mai nulla per migliorare la fase difensiva.

(Danilo Monteleone)

Il tabellino

Napoli (3-5-2): De Sanctis; Campagnaro, Britos, Gamberini; Maggio, Behrami, Hamsik (42′ st Insigne), Inler (20′ st Dzemaili), Zuniga; Pandev (37′ st Mesto), Cavani. A disp.: Rosati, Fernandez, Uvini, Donadel, Dossena, El Kaddouri, Vargas. All.: Mazzarri.

Roma (4-3-3): Goicoechea; Piris (37′ st Florenzi), Burdisso, Castan, Balzaretti; Pjanic, De Rossi, Bradley; Lamela, Destro (17′ st Osvaldo), Totti. A disp.: Stekelenburg, Lobont, Dodò, Romagnoli, Perrotta, Marquinho, Tachtsidis. All.: Zeman.
Arbitro: Tagliavento

Marcatori: 4′, 3′ st, 25′ st Cavani (N), 28′ st Osvaldo (R), 45′ st Maggio (N)

Ammoniti: Campagnaro, De Sanctis (N); Pjanic, Totti (R)

Espulsi: Pjanic (R)