Il Napoli è alla continua ricerca di un difensore e anche di un centrocampista. L’urgenza maggiore per il momento è in difesa dove serve un altro difensore importante che possa essere accostato a Raul Albiol, acquisto estivo e già cardine semi-insostituibile della retroguardia partenopea. Il Napoli ha avuto nel mirino per tutta l’estate Martin Skrtel, difensore slovacco del Liverpool, uno dei pupilli di Rafa Benitez. E rimanendo sempre nella città inglese, la società cercherà di prendere anche un altro giocatore che ha sempre ricevuto la stima di Don Rafa, ovvero Lucas Leiva, centrocampista brasiliano che ad Anfield Road ha garantito un ottimo rendimento nel corso degli anni. Riusciranno i partenopei a mettere le mani su questi due giocatori, e magari su qualche altro giocatore? Per parlare del calciomercato del Napoli abbiamo intervistato Gianni Di Marzio in esclusiva per IlSussidiario.net.
L’Arsenal potrebbe essere un modello per il Napoli dal punto di vista del mercato? L’Arsenal è una società modello per tutti, riesce sempre ad arrivare prima di tutti sui migliori talenti del calcio mondiale. Non è un caso, è una strategia chiara.
Il Napoli vola a Londra con la bella notizia del rinnovo di Zuniga con tanto di clausola rescissoria… Il Napoli doveva assolutamente rinnovare il contratto perché il rischio era quello di perdere il giocatore a parametro zero. C’è la presenza di questa clausola, dubito però che i club possano spendere così tanto per Zuniga.
Il Napoli vorrebbe rinforzare la difesa con Skrtel. E’ il difensore giusto? Secondo me sì, io credo che Skrtel possa diventare un difensore molto prezioso per il Napoli. E’ uno tosto, proprio come Campagnaro.
Uno dei rimpianti del Napoli? Assolutamente sì, non bisognava perdere un calciatore del genere. Non a caso a Milano sta facendo grandi cose.
Per il centrocampo si parla molto di Lucas Leiva. Che ne pensa del calciatore brasiliano? Io credo che non sia il giocatore giusto per il centrocampo del Napoli. Ai partenopei servirebbe uno che detta i tempi di gioco.
Uno alla Pirlo, per intenderci? Esattamente, solo che Pirlo è già della Juventus. Magari uno come Mascherano o come Pizarro della Fiorentina.
(Claudio Ruggieri)