Botta e risposta tra direttori sportivi. Gianluca Petrachi e Riccardo Bigon, entrambi intervenuti a Radio Kiss Kiss, hanno fatto il punto sulla posizione di due calciatori in particolare: Omar El Kaddouri e Danilo D’Ambrosio. Il primo è in prestito dal Napoli al Torino e quest’anno, dopo una stagione difficile vissuta al San Paolo con Walter Mazzarri che gli dava poco spazio, si sta rivelando un giocatore importante per gli schemi di Giampiero Ventura; il secondo è un obiettivo dei partenopei, almeno stando a voci e indiscrezioni. D’Ambrosio sta garantendo un ottimo rendimento impreziosito da due gol, è già stato sulla bocca di altre squadre importanti (Juventus e Roma) e potrebbe essere un’idea di Rafa Benitez per rinforzare gli esterni. Petrachi è stato però molto chiaro in merito: “Stiamo lavorando per il rinnovo“, ha detto il ds granata, “vogliamo fargli capire che la cosa più giusta è continuare il suo rapporto con noi per poi spiccare il volo“. E ancora: “C’è un buon rapporto con il Napoli, le cose si possono intavolare ma l’importante è che ci sia correttezza tra le società“. A giudicare dalle parole di Bigon, la correttezza c’è: “D’Ambrosio è un giocatore del Torino e non ne voglio parlare“, così il dirigente partenopeo, “spesso c’è poca discrezione nel trattare giocatori in scadenza di contratto, io non sono così“. Anche su El Kaddouri le posizioni sono concordanti: “Quello che otterrà dipende da lui, per me ha delle prospettive“, dice Petrachi. “Mi fido del Torino, so come lavorano e che il ragazzo può crescere“, così Bigon. Insomma: si possono certamente intavolare discorsi tra le due società, ma per quanto riguarda D’Ambrosio bisognerà probabilmente aspettare.



Tanto mercato in entrata in casa Napoli in vista della finestra di gennaio, ma anche diversi movimenti in uscita. In quel di Castelvolturno sono molteplici i calciatori che rischiano il posto a cominciare da Federico Fernandez. Il centrale di difesa argentino ostenta sicurezza ma è conscio che se da qui al prossimo mercato di riparazione non dovesse dare le garanzie ricercate, a quel punto il suo nome verrebbe inserito sulla lista dei partenti. Il classe 1989 è divenuto titolare dopo l’infortunio di Miguel Angel Britos, bloccatosi per un problema alla spalla e attualmente in convalescenza. Sono molte le società interessate al centrale ex Getafe e l’obiettivo dello stesso è quello di ottenere una convocazione dal commissario tecnico albiceleste Sabella in vista dei Mondiali del 2014. Un sogno che potrà divenire realtà solo se lo stesso Fernandez dovesse giocare con regolarità, altrimenti il tutto si complicherebbe. Ecco perché da qui al prossimo inverno si terrà la prova di maturità per Fernandez, che dovrà dimostrare una volta per tutte di valere la casacca dei partenopei, sfruttando al meglio l’opportunità che ha avuto.



Altro difensore che rischia il taglio è Paolo Cannavaro, capitano del Napoli, attualmente relegato in panchina. Il suo agente continua a smentire la possibilità di una cessione a gennaio ma è logico pensare che se le cose dovessero continuare su questa falsa riga sarà lo stesso centrale difensivo a chiedere la cessione. Nel mirino di Benitez e della dirigenza vi è anche Pablo Armero, esterno d’attacco colombiano, chiamato a sostituire Juan Camilo Zuniga, operato e fermo ai box. Per ora l’ex Udinese non ha dato le risposte ricercate e anche per lui la cessione a gennaio è tutt’altro che utopica. Il classe 1986, che può giocare sia in difesa quanto a centrocampo ed eventualmente in posizione più avanzata, ha ancora molteplici estimatori e solo in Serie A sono diverse le società che cercano esterni, leggasi Inter, Roma e Juventus in particolare. Il suo valore di mercato si asseta attorno ai 10 milioni di euro ma il Napoli potrebbe concedere un prestito con diritto di riscatto.

Leggi anche

PAGELLE CALCIOMERCATO NAPOLI/ Remuntada da 7.5 per Manna: gran colpi finali, pecca Osimhen