Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, ha parlato con l’emittente radiofonica Radio Kiss Kiss. destando nuove speranze nei tifosi partenopei: “Sono molto arrabbiato -ha dichiarato- per lo stop di Zuniga (infortunato al ginocchio, potrebbe rientrare solo a gennaio, ndr). Non si finisce mai di imparare… Vorrà dire che a gennaio prenderemo un terzino, un difensore centrale ed un centrocampista. Se li troviamo come diciamo noi, logicamente“. La fantasia corre ai possibili mister X del calciomercato invernale. Il terzino può essere lo spagnolo Montoya, giovane, talentuoso (scuola Barcellona) e ancora in scadenza di contratto; quanto al difensore centrale, attualmente sembra a detta della critica la necessità più impellente: il nome più immediato è quello di Martin Skrtel, 28 anni e contratto con il Liverpool fino al 2016. Benitez lo conosce bene per averlo allenato, e lo ha richiesto già in estate: non costa poco (almeno 10 milioni di euro) ma la determinazione di De Laurentiis può essere decisiva. Anche per quanto riguarda il centrocampista: il sogno di allenatore e tifosi è Javier Mascherano ma si è parlato anche di giocatori meno quotati come Jucilei, brasiliano dell’Anzhi (25 anni, contratto fino a dicembre 2014). Queste sono solo ipotesi, i reali obiettivi del Napoli possono essere i più misteriosi: De Laurentiis ha però confermato che se ci sarà bisogno la società rinforzerà la rosa già a gennaio. Il presidente ha poi elogiato Benitez: “Sta facendo giocare tutti per arrivare in fondo alle varie competizioni, a prescindere dagli infortuni in cui alcuni sono incappati. A Marsiglia, ad esempio, avrebbe potuto fare entrare Pandev ed invece ha saputo dare fiducia a Zapata, che lo ha ripagato con un gol meraviglioso. Rafa è bravissimo, con lui ho fatto bingo. È un signore, un papà, un grande esperto di calcio sia teorico che pratico. Sa gestire perfettamente gli uomini a sua disposizione, non manda il proprio gladiatore (Higuain, ndr) nella fossa dei leoni se magari quest’ultimo teme di avere qualche risentimento. Sta facendo ritrovare al Pipita la necessaria sicurezza per poter scendere in campo“. Parole di stima anche per il Torino e un pensiero sulla situazione in Europa: “Una grandissima squadra, la vedo spesso e gioca bene con degli elementi molto interessanti. Stimo molto Ventura, dovremo stare attenti e non sottovalutare l’impegno. Spero in una Champions nel futuro ancor più appetibile che porti sul tavolo 5 milioni di euro, invece di uno. Penso alle prime cinque o sei squadre delle cinque nazioni più importanti d’Europa che facciano un torneo parallelo al campionato. Io non vado contro nessuno però l’Europa League è in contraddizione con il fair play finanziario, per il quale occorre fare un certo fatturato. Ha dei costi superiori ai ricavi perchè bisogna comunque allestire due squadre, ma non può essere finanziariamente interessante per dei club di un certo livello, per i quali è invece un torneo che sottrae soltanto energie al campionato nazionale“.



È ai box. Operato al ginocchi per un fastidio che si trascinava da tempo, il nazionale colombiano affronta la riabilitazione: tornerà a disposizione tra un mese. Intanto, è stato contattato dall’emittente colombiana Radio Caracol e, tra una domanda sulla Colombia testa di serie al prossimo Mondiale e lo stato di forma (“voglio essere al 100% per dimostrare quello che so fare in campo”) c’è stato anche il tempo per qualche informazione sul calciomercato. Come sappiamo Zuniga è conteso da tante squadre europee: in estate la Juventus ha fatto un pressing insistente per tesserarlo, ma il Napoli ha sempre fatto quadrato e alla fine ha strappato al giocatore il rinnovo del contratto, che inizialmente sembrava non dovesse arrivare. In più, dalla Spagna spingono Real Madrid e soprattutto Barcellona, con il quale si era anche ipotizzato uno scambio che prevedesse l’arrivo in Campania di Javier Mascherano, pupillo di Rafa Benitez. Zuniga però è stato molto chiaro in proposito, dichiarando che i suoi pensieri vanno al Napoli. Certo, “tutti sognano di giocare in queste grandi squadre, ma qui sono felice, la gente ha tanto affetto nei miei confronti e mi sento a mio agio. Voglio solo continuare a far bene con la maglia azzurra”. Insomma, Zuniga non si muove da Napoli: le pretendenti dovranno farsene una ragione, anche perchè Aurelio De Laurentiis ha ampiamente messo in chiaro quale sia la posizione della società riguardo il laterale colombiano, e lo stesso Benitez lo impiega costantemente come titolare.



Napoli e Inter rischiano di sfidarsi a gennaio in vista del calciomercato di riparazione del 2014. Stando alle ultime indiscrezioni circolanti, le due società sono entrambe sugli stessi calciatori a cominciare da Sime Vrsaljko. Il gioiello del Genoa, classe 1992 nazionale croato, è da tempo nel mirino di corso Vittorio Emanuelema nelle ultime settimane, viste anche le ottime prestazioni del talentuoso terzino, le pretendenti sono aumentate a vista d’occhio. Prima è toccato al Milan ed ora sarebbe il Napoli la squadra seriamente interessata all’ex Dinamo Zagabria. Il costo del cartellino del giovane Vrsaljko si aggira sui 5 milioni di euro ma pare che tale cifra possa aumentare a dismisura nelle prossime settimane visto che anche l’Arsenal si sarebbe affacciata al Marassi per chiedere informazioni. I Gunners potrebbero perdere Sagna a gennaio (piace alla Juventus ed ha il contratto in scadenza al 30 giugno del 2014), e vorrebbero appunto puntare sul giovane del Grifone.



Altro calciatore che Napoli e Inter potrebbero contendersi è Danilo D’Ambrosio del Torino, terzino destro, all’occorrenza anche interno di centrocampo ed eventualmente terzino sinistro. Piace molto ai partenopei e ieri il ds Riccardo Bigon ha voluto sottolineare la questione con estrema diplomazia. D’Ambrosio è uno dei tanti svincolati che a gennaio potrebbero fare le valigie e viste le sue ottime prestazioni in queste prime otto uscite stagionali, le big sono alla finestra pronte ad accaparrarselo. Gli agenti di D’Ambrosio dovrebbero incontrare a breve la dirigenza del Toro e non è da escludere che alla fine lo stesso rinnovi il proprio contratto per evitare uno sgarro alla dirigenza. L’idea sarebbe infatti quella di prolungare l’accordo con l’attuale società ma in cambio di lasciare l’Olimpico piemontese in occasione del prossimo mercato estivo. Tra l’altro D’Ambrosio è conscio che difficilmente troverebbe spazio nell’11 titolare sia del Napoli quanto dell’Inter, e a questo punto tanto vale crescere e rimanere a Torino per poi ridiscutere il tutto fra i mesi di giugno e agosto.