Ormai è un’abitudine: le notizie di calciomercato del Napoli arrivano direttamente dal presidente. Aurelio De Laurentiis ha parlato con i giornalisti presenti all’università LUISS di Roma. Secondo quanto riporta SkySport24, il proprietario del club azzurro ha dichiarato che “Mascherano non interessa: non lo stiamo cercando. Gonalons ha invece il profilo del giocatore che ci potrebbe interessare“. Difficile parlare di un bluff perché De Laurentiis ha sempre detto le cose come stavano: è stato così anche l’estate scorsa nelle trattative per rinforzare l’attacco. Il bilancio dell’ultim’ora è quindi Mascherano out, Gonalons in. Sembrava che il centrocampista del Lione non fosse più un obiettivo del Napoli, che lo ha inseguito per qualche settimana nell’ultimo calciomercato estivo; il presidente invece ci informa che l’affare potrebbe riaprirsi a gennaio. Qualche mese fa il giocatore aveva espresso la volontà di restare al Lione fino ai mondiali brasiliani; tuttavia le cose potrebbero cambiare perché l’Olympique naviga in brutte acque nella Ligue 1 (quattordicesimo dopo 11 giornate, a meno 13 dalla vetta), e un trasferimento a Napoli potrebbe dare maggiori stimoli e visibilità a Gonalons. Che ha cinque anni meno rispetto a Mascherano (24 a 29) e una valutazione di calciomercato più bassa. Per acquistarlo ci vorrebbero 15 milioni di euro, mentre per strappare Mascherano al Barcellona dovrebbero volerci non meno di 20 milioni. 



Secondo le ultime indiscrezioni di calciomercato Napoli e Roma hanno provato ad apparecchiare uno scambio di difensori: Nicolas Burdisso (32 anni) da Rafa Benitez e Paolo Cannavaro (stessa età) per Rudi Garcia. Sembra però che l’allenatore del Napoli si sia opposto a questa possibilità: ha in mente un rinforzo più giovanie ed avrebbe chiesto ai dirigenti di (ri)trattare obiettivi come Martin Skrtel del Liverpool (28 anni, contratto fino al 2016), Fabian Schar del Basilea (21, 2015), Davide Astori del Cagliari (26, 2015) ed Eder Balanta del River Plate (20, 2017). Quanto a Paolo Cannavaro continuerà a lottare per convincere l’allenatore a schierarlo regolarmente; Benitez dal canto suo sta dimostrando di considerare tutti i giocatori a disposizione, eccezion fatta per qualòche giovanissimo come Uvini o Radosevic, e già nell’ultima di campionato contro il Torino ha riproposto Cannavaro dal primo minuto. Il capitano azzurro deve raggiungere almeno 25 presenze ufficiali, condizione necessaria per il rinnovo di contratto (quello attuale scade nel 2015). L’operazione di calciomercato con la Roma non dovrebbe verificarsi.



Continua a circolare il nome di Danilo D’Ambrosio in casa Napoli. Il terzino/esterno destro dei Granata piace moltissimo ai partenopei, sia per le qualità dello stesso, quanto per la situazione contrattuale. Il calciatore del Toro ha infatti il contratto in scadenza al 30 giugno del 2014 e di conseguenza potrebbe essere acquistato in forte sconto in occasione del mercato di riparazione che aprirà ufficialmente i battenti il prossimo 3 gennaio. A spegnere gli entusiasmi partenopei ci ha pensato Gianluca Petrachi, il direttore sportivo dei Granata, che in occasione della sfida di ieri contro il Napoli ha confessato: «E’ legato al Torino, stiamo parlando tanto e ci sono margini di intesa. Non vorrei sbilanciarmi, ma il ragazzo ha dimostrato di credere tanto in noi Speriamo nel rinnovo per proseguire l’esperienza comune, ha ancora margini di miglioramento. Pre-accordo col Napoli? Non siamo costretti a vendere o a dare via i nostri gioielli». Se, come anticipato, D’Ambrosio dovesse prolungare il contratto, sarà difficile per le società interessate tentare l’acquisto sia a gennaio quanto in occasione del mercato estivo.



Intanto in casa Napoli sono alle prese con la questione Zuniga. L’esterno d’attacco della nazionale colombiana è stato accostato per lungo tempo a Juventus e Inter prima che il tutto decadesse con il rinnovo dello stesso. Un prolungamento che è stato però una sorta di beffa, firmato poche ore prima dell’infortunio contro l’Arsenal, in seguito ad uno scontro con Sagna, che ha obbligato lo stesso ex Siena a finire sotto i ferri e ad operarsi al ginocchio. Zuniga ha sottoscritto un accordo da ben 3,5 milioni di euro netti annui, divenendo di fatto uno dei giocatori più pagati dell’intera Serie A, ma le notizie riguardanti le condizioni fisiche dello stesso calciatore sembrano preoccupanti, e c’è chi parla addirittura di un rischio carriera, o per lo meno, che il ginocchio non sia più lo stesso di un tempo, un po’ come capitato in passato al grande Ronaldo: a Napoli fanno tutti gli scongiuri.