Per un Napoli che punta ad essere competitivo in tutte le competizioni a cui partecipa, c’è la volontà di fare importanti colpi di calciomercato per mantenere i partenopei ai massimi livelli. Piacciono due giocatori del nostro campionato, cioè Luca Antonelli e il talento rampante Juan Manuel Iturbe, quest’ultimo per completare un settore che già vanta giocatori di grande qualità come Josè Maria Callejon e naturalmente Marek Hamsik. Obiettivi degli azzurri sono anche Javier Mascherano e Fernando. In difesa è sempre d’attualità il nome di Martin Skrtel, che potrebbe arrivare se la squadra di Benitez approderà al prossimo turno di Champions League. Dove andrà invece il capitano Paolo Cannavaro, ormai sicuro partente a gennaio? E quale sarà il futuro di Edu Vargas, in arrivo dal prestito al Gremio a gennaio? Per parlare del calciomercato del Napoli abbiamo sentito l’agente Fifa Giovanni Lione. Eccolo in questa intervista esclusiva per IlSussidiario.net.
Antonelli è nel mirino del Napoli? Sì, è un giocatore che piace al Napoli. Potrebbe arrivare a gennaio, come anche a giugno.
Mascherano obiettivo ancora possibile? Difficile acquistarlo, anche se ci sono stati contatti col giocatore. Forse sarà più facile nel prossimo mercato estivo.
Fernando arriverà? Interessa a diverse squadre, come al Napoli. Non è facile da comprare.
C’è anche Iturbe nei programmi del Napoli? Il Napoli potrebbe prenderlo per alternarlo a Callejon e Hamsik, magari nel prossimo mercato estivo.
Cannavaro dove andrà a gennaio? Probabilmente all’Inter. Lui è una bandiera del Napoli, ma non va più d’accordo con la società. In effetti mi sembra ingiusto trattarlo così, un po’ come la Juventus aveva fatto con Del Piero.
C’è sempre Skrtel in pole position come nuovo difensore? Il suo acquisto sembra vicino, soprattutto se il Napoli supererà la fase a gironi di Champions League.
Quando Vargas tornerà, il Napoli potrebbe tenerlo?
Credo che il Napoli sceglierà di tenere Zapata e potrebbe girare in prestito Vargas. Il Gremio, club brasiliano dove gioca attualmente, vorrebbe averlo ancora tra le sue file. (Franco Vittadini)