Una nuova prospettiva di calciomercato per il Napoli e per Duvan Zapata, attaccante colombiano di 21 anni (nato a Calì il primo aprile 1991). Arriva dall’Argentina e dalle parole di Victor Blanco, presidente del Racing de Avallaneda. Queste alcune le dichiarazioni rilasciate ai giornalisti locali: “Il Napoli ci ha proposto quest’affare. Vediamo come andrà a finire, stiamo analizzando la situazione“. Sinora Duvan Zapata ha raccolto 6 presenze in serie A di cui una da titolare (in trasferta contro il Genoa), e 3 in Champions League condite da un bel gol a Marsiglia: numeri legittimi se di mestiere fai l’apprendista Higuain. Dal canto suo l’attaccante non si è mai lamentato del basso minutaggio, facendosi trovare pronto quando chiamato in causa. Il calciomercato di gennaio potrebbe però ritoccare le strategie del Napoli, che potrebbe decidere di cedere Zapata in prestito per consentirgli di giocare ad accumulare esperienza in campo, cose che ad un ventiduenne non fanno mai male. L’attacco del Racing può contare sul “Diablo” Hauche, brevemente tesserato dal Chievo lo scorso anno, e giovani più o meno promettenti tra cui spicca Luciano Vietto, centravanti classe 1993. Duvan Zapata non è molto più esperto perché è un classe 1991, però in Sudamerica è già apprezzato per i trascorsi con le maglie di America de Calì ed Estudiantes. Sulla carta manca solo il permesso del Napoli, che dovrà valutare la soluzione migliore per il suo attaccante. Chissà che il prestito di Zapata non possa aprire piste ulteriori, come un’opzione per i giovani più interessanti della squadra argentina. In questo senso da segnalare oltre a Vietto il centrocampista Bruno Zuculini, ventenne che il Napoli ha già seguito nei mesi scorsi.
Il Napoli è vicino a realizzare un colpo di calciomercato dal Sudamerica. Stando a quanto scrivono in Brasile, i partenopei avrebbero già strappato un accordo con Edenilson, terzino destro che gioca nel Corinthians. Si tratta di un classe ’89 che proprio ieri ha compiuto 24 anni: come tutti gli esterni bassi sudamericani può facilmente disimpegnarsi anche a centrocampo, ed è quindi l’ideale per il 4-2-3-1 di Rafa Benitez che vuole terzini di spinta in grado di percorrere tutta la fascia. All’occorrenza può occupare anche una posizione centrale, ma è sulla corsia che dà il meglio di sè. Non segna tantissimo, anzi di fatto non segna mai: in tre anni con il Timao è andato in rete in appena tre occasioni. E’ però dedito all’assist, perchè raggiunge il fondo del campo da cui fa partire cross interessanti. Secondo le fonti, Edenilson avrebbe dato il suo assenso al trasferimento al San Paolo: si tratta ora di trovare un accordo con il Corinthians: per ora l’offerta del Napoli è ferma a 3,5 milioni di euro laddove il club brasiliano ne vorrebbe almeno 5. C’è comunque ottimismo: a gennaio il terzino destro dovrebbe vestire la maglia azzurra.
Da quando è arrivato a Napoli, Rafa Benitez si è circondato – o ha provato a farlo – di giocatori che hanno lavorato con lui (Pepe Reina, Raul Albiol che ha avuto ai tempi di Valencia, anche se faceva parte della formazione B) o che ben conosce (Callejon); altri ha provato a prenderli o ci sta provando. E’ il caso di Daniel Agger e Javier Mascherano; e, come riferisce il portale turkiyegazetesi.com, di Dirk Kuyt. Non sarebbe una novità per il tecnico spagnolo: Kuyt era stato il primo rinforzo chiesto a Massimo Moratti ai tempi dell’Inter. Sappiamo come era andata all’epoca: la riconoscenza del presidente nei confronti degli eroi del Triplete aveva sostanzialmente bloccato le operazioni in entrata. Nel frattempo Kuyt ha lasciato il Liverpool dopo sei stagioni e si è trasferito al Fenerbahce, dove alla prima stagione ha centrato la semifinale di Europa League e ha vinto la Coppa di Turchia; a 33 anni non è più certamente nel fiore della carriera, ma la sua esperienza può essere utile a Benitez, magari come seconda linea di lusso che gioca minuti di qualità. Secondo le indiscrezioni il Napoli avrebbe già formulato un’offerta al club gialloblu; nei giorni scorsi l’esterno olandese era inoltre stato visto nella città partenopea in compagnia di Pepe Reina. Una visita di un amico: del resto i due hanno giocato insieme per sette anni. Tuttavia, in questi giorni frenetici di calciomercato ogni indizio può costituire una prova, e in questo caso gli indizi sarebbero già due. Si attendono sviluppi: che davvero Kuyt possa essere il primo rinforzo del Napoli nella sessione invernale?
Paolo Cannavaro è vicinissimo all’addio al Napoli. Ne è convinto l’agente Fifa Silvestri, con cui abbiamo colloquiato in esclusiva del mercato di gennaio dei partenopei.
E’ in dirittura d’arrivo il colpo di casa Napoli targato Luca Antonelli. Il terzino sinistro del Genoa classe 1988 originario del capoluogo campano, vestirà la casacca azzurra a partire dal prossimo 3 gennaio 2014, a meno di clamorosi colpi di scena. Come riportato nelle scorse ore dal collega di Sky Sport, Gianluca Di Marzio, il direttore sportivo dei partenopei, Riccardo Bigon, è pronto a partire per Milano per chiudere l’operazione con il Genoa. Si definiranno i vari aspetti contrattuali e poi si cercherà di trovare un’intesa che vada bene a tutti, partendo dalla base di un assegno cash, indicativamente attorno ai 5 milioni di euro, con l’aggiunta di uno fra Calaiò e Gamberini, entrambi di proprietà del Napoli ma in prestito al Grifone. Chiuso l’affare Antonelli ci si dedicherà agli altri colpi, a cominciare dall’innesto in difesa. In cima alla lista c’è Daniel Agger del Liverpool. Per il nazionale danese è stato proposto ufficialmente il prestito ma i Reds avrebbero risposto in maniera un po’ freddina.
Un arrivo è atteso anche a centrocampo, reparto per il quale Rafa Benitez ha chiesto un ricambio per Inler e Behrami. Le ultime indiscrezioni danno fra i favoriti Javi Garcia, centrocampista 27enne della nazionale spagnola in forza al Manchester City. Pagato ben 20 milioni di euro nel 2012 dai Citizens, con mister Pellegrini non sta trovando la continuità ricercata e di conseguenza potrebbe lasciare l’Etihad Stadium nelle prossime settimane. L’allenatore del Napoli lo conosce benissimo, avendolo avuto come avversario durante la scorsa stagione, ed oltre alle sue qualità tecniche gradisce moltissimo la personalità e l’esperienza internazionale, caratteristiche che non guastano mai ad un club che ambisce a vincere tutto sia in Italia quanto in Europa.