Il Napoli che va a caccia di un centrocampista di qualità sonda il calciomercato sudamericano a caccia di talenti. Soldi nelle casse ce ne sono, ma la strategia per gennaio è quella di risparmiare, se possibile; i grandi investimenti arriveranno a giugno. Attenzione al nome che, stando a indiscrezioni raccolte in esclusiva da IlSussidiario.net, Riccardo Bigon sta monitorando: si tratta di Felipe Bastos, 23 anni. Un centrocampista bravo a fare entrambe le fasi, quella di impostazione e quella di distruzione del gioco avversario; il suo cartellino è di proprietà del Vasco da Gama ed è qui che ha fatto ritorno terminata l’avventura al Ponte Preta, la squadra di Campinas (nello stato di Sao Paulo) con la quale ha raggiunto un’incredibile finale di Copa Sudamericana – una sorta di Europa League – poi persa contro il Lanus. Cresciuto nelle giovanili del Botafogo, è arrivato giovanissimo in Europa: lo ha acquistato il Benfica con cui ha vinto la Coppa nazionale. I lusitani lo hanno poi prestato al Belenenses nella speranza di ritrovarlo maturato; dopo un’altra esperienza a titolo temporaneo con il Servette, Bastos ha fatto rientrato in patria, inizialmente ancora in prestito nel Vasco e poi acquistato a titolo definitivo. Oggi è decisamente più maturo e potrebbe tornare in Europa a giocarsi le sue carte: non segna tantissimo (solo due gol in Portogallo, sei in due stagioni e mezza con il Vasco da Gama) ma ha piede raffinato e in questo senso potrebbe formare una bella coppia con Valon Behrami, che dei tre di centrocampo è il vero intoccabile di Rafa Benitez. Al momento non ci sono ancora contatti avviati, ma il Napoli sta studiando la situazione: l’affare potrebbe andare in porto con meno di un milione di euro, un prezzo decisamente accessibile per un giocatore che sembra avere ancora ottimi margini di miglioramento. Contestualmente, il Napoli dovrà poi fare delle scelte: è possibile che Josip Radosevic, il giovane croato acquistato lo scorso gennaio, possa essere mandato altrove per farsi le ossa. Gli altri invece sono tutti confermati, anche Gokhan Inler che ultimamente è stato messo in panchina a favore di Dzemaili e non ha più il posto fisso come sembrava essere a inizio stagione.
(Claudio Franceschini)