Non è un mistero che il Napoli abbia da tempo puntato, come possibile rinforzo per il calciomercato di gennaio, Blaise Matuidi. Il centrocampista del e della nazionale francese rappresenta la classica occasione da non lasciarsi scappare: ottimo giocatore che ha il contratto in scadenza, cosa che naturalmente non fa le fortune del club parigino perchè dal primo febbraio, in caso di mancato rinnovo, sarà libero di firmare con una qualsiasi società, oppure può comunque essere ceduto a gennaio per una cifra decisamente inferiore a quella del suo cartellino. Il PSG è a un bivio: per ora il prolungamento dell’accordo non arriva, e allora la stampa francese ha lanciato l’indiscrezione secondo la quale Laurent Blanc potrebbe correre ai ripari e bussare alla porta del Newcastle, diventata di fatto una colonia francese nel Nord-Est d’Inghilterra vista la presenza di tanti calciatori transalpini che giocano al St. James’ Park. Tra questi, dal 2011, Yohan Cabaye, già campione di Francia con il Lille di Rudi Garcia e oggi punto di forza anche della Nazionale. Proprio ieri il 27enne di Tourcoing ha realizzato il gol vittoria a Old Trafford, e a fine partita gli è stato chiesto del possibile interesse del PSG nei suoi confronti. “Per il momento non c’è nulla di concreto, almeno che io sappia”, ha detto; “però non posso escludere nulla, anche perchè credo che chiunque, al giorno d’oggi, voglia giocare in una squadra simile”. Pur se questa operazione sembra essere legata al calciomercato di giugno, non sarebbe la prima cessione illustre del Newcastle in inverno: la scorsa estate i Magpies hanno venduto Demba Ba al Chelsea. Dunque, attenzione: un Cabaye alla corte di Laurent Blanc potrebbe rendere decisamente più agevole l’acquisto di Matuidi da parte del Napoli, senza dimenticarsi che il Milan (clicca qui per approfondire) starebbe studiando insieme a Mino Raiola la possibilità di portare il centrocampista francese del PSG a Milanello, quando sarà estate e l’affare sarà possibile a parametro zero.
Calciomercato Napoli/ Matuidi può arrivare “grazie” a Cabaye
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