Non è arrivato il top player, ma il Napoli ha fatto comunque un mercato da protagonista in questo mese di gennaio. Buoni acquisti per rinforzare la rosa e cercare così di lottare con la Juventus per lo scudetto. Rinforzi in ogni reparto della squadra per rendere la squadra di Mazzarri competitiva in campionato e in Europa League. Il principale arrivo è quello di Pablo Armero, giocatore prelevato dall’Udinese, che potrebbe rinforzare il centrocampo sia giocando sulla fascia al posto di Maggio, sia come mezzala al posto di Inler o Dzemaili. Per la difesa c’è stato l’acquisto di uno stopper roccioso vecchia maniera come Rolando, prelevato dal Porto, un’alternativa importante per la retroguardia azzurra. Quindi Calaiò, venuto dal Siena per completare il reparto offensivo azzurro. Inoltre il Napoli ha acquistato per la prossima stagione il giovane centrocampista Radosevic. Sul fronte cessioni sono stati venduti Dossena e Aronica al Palermo, Vargas al Gremio in prestito e Fernandez al Getafe. Per parlare del mercato del Napoli abbiamo sentito il giornalista Mimmo Carratelli. Eccolo in questa intervista esclusiva per ilsussidiario.net.
Come giudichi il mercato del Napoli? E’ stato un buon mercato, che permette al Napoli di essere competitivo e gli consentirà molto probabilmente di fare bene sia in Europa League sia in campionato.
Sono arrivati giocatori che aiuteranno gli azzurri in chiave scudetto? Direi di sì, anche se non sono delle prime scelte, perché da qui a maggio saranno i titolari a scendere in campo e a lottare per lo scudetto. Sicuramente però gli acquisti effettuati consentiranno ad alcuni titolari di prendere fiato in Europa League. Potranno essere anche utili in caso di qualche infortunio.
Il Napoli con questi calciatori sarà in grado di battere la Juventus? Dipenderà in ogni caso dalla Juventus, da come saprà reggere il doppio impegno campionato-Champions, da quanti punti di distacco avranno gli azzurri prima della sfida del 1 marzo e da come gli azzurri si comporteranno nel resto del campionato.
Armero sembra un calciatore ideale per il centrocampo di Mazzarri… Armero è un giocatore duttile, che potrebbe sostituire Maggio in alcune partite, giocando al fianco di Zuniga. Potrebbe anche essere utilizzato come mezzala al posto di Inler o Dzemaili. Insomma, un calciatore veramente importante per il centrocampo di Mazzarri.
E Rolando come lo definiresti?
Uno stopper vecchia maniera, tipo Materazzi, magari con dei piedi più morbidi. Un buon giocatore che rinforzerà sicuramente la difesa del Napoli.
Poi c’è Calaiò, come potrà rinforzare l’attacco? Calaiò sarà importante per far riposare Cavani in Europa League. Giocherà al suo posto e gli consentirà di riprendere energie. In campionato potrebbe essere utilizzato negli ultimi minuti e il suo contributo potrebbe essere importante anche a fianco del Matador.
A giugno invece arriverà Radosevic, cosa ne pensi? Questo è un passo nella politica sui giovani che il Napoli sta seguendo da tempo. Qualche volta non è andata bene, come nel caso di Fernandez o Vargas, qualche volta è andata meglio. Il vantaggio è puntare su un giocatore europeo che si adatta meglio alla mentalità, allo stile di vita italiano, insomma un calciatore che possa ambientarsi meglio in tutto e per tutto a Napoli.
Manca solo il top player? Di top player ci sono già Cavani e Hamsik, e poi è difficile trovarne nel mercato di gennaio. Forse poi un acquisto di questo tipo porterebbe scompiglio in una squadra che ha già meccanismi collaudati, che conosce fino in fondo. Quindi meglio andare avanti col Napoli attuale.
(Franco Vittadini)