Si è partiti dall’entusiasmo di trovarsi a meno tre e il sogno del possibile aggancio alla delusione del meno cinque. Tutto in un giorno, ovvero sabato, con la Juventus che vince 2-0 in casa contro la Fiorentina annichilendo il gioco di Montella e i partenopei che a Roma contro la Lazio pareggiano 1-1 dovendo peraltro inseguire per tutta la partita. Il Napoli non si arrende, i partenopei hanno voluto a tutti i costi pareggiare la partita per non perdere troppi punti nei confronti della Juventus. Nel finale Walter Mazzarri ha inserito tutto il proprio potenziale offensivo per cercare di vincere la partita ma ha trovato una Lazio attenta e pericolosa nelle ripartenze. Ora il Napoli si trova a meno cinque punti dalla Juventus che domani giocherà contro il Celtic nell’andata degli ottavi di finale di Champions League. Bisognerà capire quanto terreno potranno perdere i bianconeri in campionato mentre affrontano l’impegno europeo; la squadra di Mazzarri cercherà di impegnarsi anche in chiave Europa League per cercare di vincere qualcosa a fine stagione. Del cammino dei partenopei ne abbiamo parlato con Salvatore Bagni, ex giocatore e dirigente del club partenopeo, in esclusiva a Ilsussidiario.net.



Contro la Lazio un punto conquistato o due punti persi nei confronti della Juventus? Io dico che il Napoli ha fatto una bella partita, ha ottenuto un punto su un campo difficile. Non può mica vincerle tutte, contro la Lazio non era affatto facile.

Ma la Juventus ora è lontana cinque punti… Sì, ma bisogna essere attenti quando si giudicano le cose. La Juventus è più forte, lo dico da inizio campionato.



Quindi il Napoli dovrebbe arrendersi nella corsa Scudetto? Certo che no, anche perché oltre alla Juventus c’è solo il Napoli. L’Inter è una squadra in costruzione, il Milan è fuori dall’inizio, la Fiorentina e la Lazio stanno facendo un buon campionato ma non lottano per il tricolore.

Mazzarri contro la Lazio ad un certo punto ha giocato con quattro punte e Hamsik. Solo una mossa della disperazione? Sì, è solo quella la spiegazione. Da quel punto di vista Walter mi è sembrato Mourinho che quando è in difficoltà mette molti attaccanti.

Difficile vedere tre giocatori dietro Cavani?



Tutto è possibile nel calcio, però bisognerà sempre vedere l’equilibrio della squadra. Anche perché non credo che Mazzarri abbia nel proprio dna questa soluzione.

L’Europa League è alle porte, sarà un ottimo rodaggio per Radosevic e Rolando? Rodaggio fino a un certo punto, il Napoli può vincere questa manifestazione.

 

(Claudio Ruggieri)