Fine primo tempo al San Paolo con il risultato a sorpresa: il Napoli è sotto 1-0 contro il Viktoria Plzen. E’ una partita equilibrata, giocata a buoni ritmi ma senza grosse occasioni da gol. La decide infatti un assolo di Vladimir Darida, forse l’uomo più interessante della formazione ceca, che al 26′ minuto raccoglie una respinta corta di Rolando conseguente a un calcio d’angolo e fulmina De Sanctis con un sinistro che si infila all’angolo lontano. Il Napoli era partito forte, con un El Kaddouri brillante e sempre pronto a farsi vedere e un Donadel finalmente nel vivo dell’azione: cercando sempre di allargare il campo, i partenopei mettevano pressione al Viktoria Plzen nei primi minuti, trovando la palla gol con Pandev che al minuto 8 si liberava del difensore e calciava con il destro, ma trovava l’ottima risposta di Kozakic. Con il passare del tempo però la spinta offensiva degli uomini di Mazzarri si affievoliva, e così i cechi avevano buon gioco nel chiudere tutti gli spazi e ripartire in maniera pericolosa grazie alla sapiente regia di Horvath, alla velocità di Rajtoral (aiutato costantemente da Reznik) e ai guizzi di Darida. Trovato il gol, la formazione di Vrba aveva cinque minuti nei quali metteva alle corde il Napoli, generando calci d’angolo e provando a mettere in affanno la difesa. Gli azzurri tenevano, ma non riuscivano mai a tenersi pericolosi (da segnalare solo un destro terminato in fallo laterale di El Kaddouri e un colpo di testa debole di Cavani terminato a lato). Mazzarri non si è mostrato troppo soddisfatto di come il pallone ha circolato e della mancanza di personalità di qualcuno dei suoi: al 38′ il tecnico livornese ha fatto alzare Hamsik dalla panchina per cominciare il riscaldamento, probabile il suo ingresso in campo già a inizio ripresa. Il maggior indiziato alla sostituzione è El Kaddouri, che però rispetto alle prime uscite europee ha mostrato di essere più inserito negli schemi della squadra e di avere decisamente più voglia di incidere sulla gara. Per far male a questo Viktoria Plzen che si difende sempre con molto ordine però serve l’artiglieria pesante, e allora lo slovacco può tornare utile per scardinare la difesa. avversaria. Non resta che ridare la parola allo stadio San Paolo nella speranza di una rimonta del Napoli che ha bisogno quantomeno della vittoria: vedremo se arriverà, il secondo tempo di Napoli-Viktoria Plzen sta per cominciare…



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