L’ufficio stampa dell’Azienda ospedaliera dell’ospedale di Perugia ha dato questa mattina la tragica notizia: Carmelo Imbriani non ce l’ha fatta, è morto a causa di una grave leucemia (linfoma di Hodgkin) che lo aveva colpito portandolo fino al coma irreversibile. Sul suo decesso si erano sparse notizie false nella serata di mercoledi, voci poi smentite dal fratello. Giampaolo Imbriani questa mattina era lì, a dare il saluto finale a Carmelo, insieme a Valeria, moglie dell’ex attaccante del Napoli, e ai genitori. Per Imbriani si erano mobilitati molti calciatori: tante iniziative, decine di telefonate al centralino dell’ospedale per conoscere le condizioni di salute. Già lo scorso anno, appreso del male, Imbriani e la famiglia erano stati accolti nel residence del comitato per la vita Daniele Chianelli, una struttura annessa all’ospedale e impegnata nell’assistenza ai malati e ai familiari. A dicembre però la situazione era drasticamente peggiorata: Carmelo e Giampaolo Imbriani si erano rivolti al mondo del calcio per chiedere il sostegno alla loro situazione, con risposte positive da più parti. Questa mattina però, la tragica notizia. Ci uniamo al cordoglio della famiglia Imbriani nell’estremo saluto a Carmelo, che ci lascia a 37 anni; il suo ultimo incarico nel mondo del calcio è stato quello di allenatore del Benevento.
MORTO CARMELO IMBRIANI/ Addio all’ex attaccante del Napoli, stroncato dal linfoma di Hodgkin
Benevento, infophoto