Ci vuole un’impresa. Forse proprio per questo Viktoria Plzen-Napoli è la partita giusta per la squadra di Mazzarri, che si nutre di grandi motivazioni. Nel ritorno dei sedicesimi di Europa League, i partenopei partono dal punteggio di 0-3 a sfavore, maturato in una partita di andata disastrosa. I gol di Darida, Rajtoral e Tecl hanno affossato il Napoli e quasi tutte le speranze di qualificazione agli ottavi: questa sera gli azzurri devono vincere con tre gol di scarto per portare la sfida almeno ai supplementari. Dubbi sulla formazione titolare: Mazzarri deve rinunciare all’infortunato Marek Hamsik, ma ha convocato Edinson Cavani, che però potrebbe essere risparmiato per la serie A. Lunedì il Napoli affronterà l’Udinese, ultimo impegno prima dello scontro diretto con la Juventus, che può essere decisivo per le speranze scudetto. Per introduci a Viktoria Plzen-Napoli ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva Gaetano Fedele, agente FIFA vicino al club partenopeo e procuratore di Paolo Cannavaro e Gianluca Grava assieme al fratello Enrico.
Situazione deficitaria: si parte dallo 0-3, però il Napoli se gioca col cuore è capace di grandi imprese. Tiene una speranziella? Nel miracolo ci si spera sempre, nel calcio tutto può accadere e anche in questo caso non si può dire che il Napoli sia già eliminato. Basti pensare al precedente di due anni fa, quando gli azzurri rimontarono tre gol praticamente in un tempo alla Steaua Bucarest. Ho ancora bene in mente quella partita, spero sia di buon auspicio.
Hamsik è infortunato e non è partito per Plzen, però è stato convocato Cavani: Mazzarri deve provare a schierare la miglior formazione? Io credo che in questo caso il discorso non sia se giocheranno titolari o riserve, penso cambi poco. Quello che conta sarà la mentalità con cui la squadra scenderà in campo: se sarà quello giusta, feroce e propositiva, il Napoli farà se non altro valere la propria superiorità. Poi è chiaro che troverà una squadra chiusa a difesa del vantaggio.
Non crede che forse si sono sottovalutati i meriti del Viktoria Plzen nella partita di andata?
Sicuramente, complimenti a loro ma ci mancherebbe: meriti e demeriti dello 0-3 del San Paolo vanno divisi. Il Viktoria Plzen ha fatto la sua partita: forse non meritava quel punteggio, ma ha dimostrato organizzazione di gioco. Certo, sulla carta il Napoli resta superiore.
Il Napoli è reduce da una vittoria nelle ultime quattro partite. Eppure l’ultimo pareggio con la Samp ha il suo lato positivo: gli azzurri hanno mangiato un punto alla Juventus e sono stati gli unici a fare risultato dalle reduci di coppa. Lei come la legge? Io credo che un periodo di di difficoltà ed appannamento sia normale in una stagione impegnativa come quella del Napoli. E’ chiaro però che più si va avanti e meno margine di errore c’è. In campionato nulla è perduto: sarà importante battere l’Udinese lunedì prossimo, ed arrivare allo scontro diretto con la Juventus a “distanza di tiro”, per tenere i bianconeri sotto pressione.
(Carlo Necchi)