Otto partite senza reti e 725 minuti a secco di gol, sono in molti a chiedersi cosa abbia scatenato la crisi (se così si può chiamare) di Edinson Cavani. Nella giornata di ieri è stato “Il Mattino” a far sapere che l’ufficiale giudiziario ha notificato un pignoramento di 60mila euro sul conto del bomber del Napoli, a causa del mancato pagamento di alcune rate del fitto dell’ex casa di Pozzuoli. “Non sapevo del pignoramento e in ogni caso non si è mai entrati nel merito della causa – ha detto successivamente il legale del giocatore, Gennaro Famiglietti – Il giudice valuterà il merito il prossimo 9 ottobre e in quella sede vedremo il da farsi”. Poi, come se non bastasse, ecco aggiungersi una nuova vicenda extracalcistica che riguarderebbe la vita sentimentale del Matador: secondo quanto riportato oggi dal blog di Gabriele Parpiglia (www.parpiglia.com), “il rapporto tra Cavani e la moglie sarebbe ufficialmente in crisi. Succede che proprio verso fine novembre Edinson e Soledad, ai tempi in dolce attesa, pare si siano presi una lunga pausa. Lei parte e rientra in Uruguay, a Salto, dove deciderà in seguito di trascorrere le vacanze natalizie, di partorire e non ritorna più a Napoli. Il calciatore invece si accerchia con l’affetto dei suoi familiari”. Tra le cause dell’allontanamento, però, non ci sarebbe una semplice pausa di riflessione: “Pare che Edinson – scrive ancora Parpiglia – negli ultimi tre mesi avrebbe perso letteralmente la testa per una giovane ragazza napoletana. Un sentimento ricambiato”. Da ricordare che verso la fine di gennaio, era proprio Cavani ad annunciare sul proprio profilo Twitter la nascita di suo figlio: “Voglio condividere con tutti voi la gran felicità dell’arrivo di Lucas, mio secondo Figlio. Ringrazio a Dio per questa nuova benedizione”, scriveva il campione. In attesa di conferme e aggiornamenti, è stato il tecnico Walter Mazzarri a commentare nei giorni scorsi la crisi di gol del bomber uruguaiano: “A Cavani siamo tutti vicini perché attraversa un momento particolare, ma non è in crisi. A volte nel calcio ci sono momenti così. Abbiamo parlato un po’ tutti con lui, io e anche il presidente, ma Edi è ed è stato sempre sereno”. “Cavani – ha aggiunto Mazzarri – non deve sentire questa frenesia del fare gol a tutti i costi. Lui stesso deve aiutare la squadra a farla vincere contro l’Atalanta, a prescindere da chi la butta dentro”.