Continuare a sognare lo Scudetto non costa nulla al Napoli di Mazzarri, che però nel match contro il Chievo al Bentegodi dovrà ritrovare i tre punti e magari anche i gol di Edinson Cavani, a secco da sette partite. Un dato allarmente se si pensa alla media realizzativa del Matador in questi anni, ma anche normale perchè in quanto umano, prima o poi avrebbe l’attaccante dovuto subire una leggere flessione. Il problema principale è che nel Napoli non segna più nessuno: Goran Pandev sta vivendo la solita fase calante, Lorenzo Insigne viene impiegato e si esprime a singhiozzo, Emanuele Calaiò per ora ha avuto poco spazio. I tifosi del Napoli sperano che Cavani possa riallacciare il filo del gol già al Bentegodi, ma intanto sono preoccupati dal possibile addio del giocatore in estate, visto che ci sono molti club importanti su di lui. La clausola rescissoria da 63 milioni di euro permette comunque al Napoli di essere pronto a sostituire Cavani, qualora una società decidesse di offrire a De Laurentiis la cifra stabilita dalla clausola. Ci sono già alcuni nomi come possibili eredi del Matador. In esclusiva a Ilsussidiario.net, abbiamo intervistato il noto telecronista di Sportitalia Stefano Borghi, esperto di calcio sudamericano.
Che sensazioni ha sul futuro di Cavani? Secondo me Cavani andrà via da Napoli, perché ci sarà un giro di attaccanti notevole in estate soprattutto tra i grandi club.
Quali società si contenderanno il futuro del Matador? Io credo che il Manchester City cambierà molto in attacco, bisognerà capire le strategie della società. Ma anche il Real Madrid potrebbe acquistare un attaccante nella prossima stagione.
Caccia al sostituto: meglio un top player o un giovane di sicura prospettiva? Dipende da vari fattori, a cominciare dal Napoli che si andrà a costruire nella prossima stagione. Sarà un Napoli ancora super competitivo o ci sarà smobilitazione? Certo, con 63 milioni di euro si possono fare tante cose. Permetterebbero una programmazione precisa.
Toto erede di Cavani: piace molto Leandro Damiao… Mi piace molto come giocatore, può giocare da centravanti classico, di peso, oppure da punta tecnica. Però mi aspettavo una maggiore esplosione da lui nel 2012.
E’ pronto per il calcio italiano?
E’ una domanda un po’ strana, nel senso che Damiao a Napoli potrà fare anche bene, ma dipenderebbe anche questo da come si presenterà il club nella prossima stagione. Oltre a Cavani potrebbe non esserci più Mazzarri, e quindi cambierebbero molte prospettive.
C’è un altro giovane sudamericano nel mirino del Napoli, ovvero Funes Mori. Può essere l’erede di Cavani? Anche nel suo caso vale il discorso di Damiao. Detto questo Funes Mori è cresciuto tantissimo anche dal punto di vista della personalità: è un attaccante moderno, tecnico, potrebbe fare bene.
(Claudio Ruggieri)