Grande sfida tra la seconda e la terza del campionato: Milan–Napoli si affronteranno stasera alle 20.45 a San Siro. In palio c’è dunque la seconda piazza del campionato, che vale la qualificazione diretta alla prossima Champions League, senza passare dagli scomodi preliminari estivi. Il Milan – oltre che ad avvicinare il Napoli– deve badare anche a non far tornare sotto le inseguitrici, perché il terzo posto è fondamentale. Mancherà Mario Balotelli, assente per squalifica. El Shaarawy e Pazzini potrebbero però approfittare dell’assenza di SuperMario per tornare sui livelli precedenti all’arrivo dell’attaccante ex Manchester City. Tra i giocatori del Napoli sono in gran forma Blerim Dzemaili e Goran Pandev, oltre naturalmente a un Cavani che ha messo alle spalle un piccolo momento difficile. Cosa inventeranno poi a livello tattico Massimiliano Allegri e Walter Mazzarri? Per loro sarà un derby speciale, tutti e due livornesi, chiamati a guidare due dei più grandi club italiani. Per presentare Milan-Napoli abbiamo sentito Giuseppe Bruscolotti, grande ex partenopeo. Eccolo in questa intervista per IlSussidiario.net.
Milan-Napoli vale il secondo posto: quale squadra è superiore adesso? In questo momento mi sembra che il Milan abbia perso un po’ dello smalto che aveva precedentemente. La squadra rossonera non ha più la condizione atletica di un po’ di tempo fa. Il Napoli invece, dopo un periodo difficile, ultimamente si sta esprimendo al meglio ed è quindi superiore al Milan.
Sarà una sfida anche tra El Shaarawy e Cavani? Il Matador lo conosciamo tutti, ha dimostrato in questi anni di essere un grande centravanti che ha sempre fatto tantissimi gol. Un attaccante di razza, di grande valore tecnico. El Shaarawy è un ottimo giocatore, anche lui di grandi qualità.
L’assenza di Balotelli si potrebbe sentire nella squadra rossonera? El Shaarawy e Pazzini faranno meglio senza Mario? Penso che alla fine l’assenza di Balotelli favorirà una buona prestazione di El Shaarawy, che sarà più libero di agire e di muoversi. Lui e Pazzini potrebbero costituire una coppia molto forte e molto pericolosa.
Il Napoli può credere ancora allo scudetto? La matematica non dà il Napoli ancora fuori dai giochi, ma credo che 9 punti di distacco dalla Juventus siano veramente tanti.
Come vede il duello a centrocampo? E’ sempre in questa zona del campo che si decide una partita e credo che sarà così anche in Milan-Napoli, dove potrebbe esserci un sostanziale equilibrio tra i reparti delle due squadre.
Milan e Napoli con i due portieri spesso in discussione, bisogna pensare già al futuro?
Il portiere viene spesso messo in discussione, ma sono gli errori difensivi delle varie squadre a essere decisivi e in questo senso Milan e Napoli devono riflettere sulle lacune di questi reparti. Il modo di giocare di adesso, che non prevede più il libero, mette ancora più in evidenza alcuni problemi che possono sorgere nei reparti arretrati delle singole formazioni.
Come vede il duello delle panchine tra Allegri e Mazzarri? Sono toscani tutti due (ride, ndR) e quindi qualche volta si lasciano andare a qualche battuta in più. Al di là di questo non penso che saranno decisivi, perché sono sempre i giocatori che determinano l’esito di un incontro.
Cosa manca al Napoli per vincere lo scudetto? Dovrà migliorarsi in tutti i reparti per essere ancora più competitivo.
Il suo pronostico su Milan-Napoli? Vedo un pareggio per 1-1, ma sarebbe bello se finalmente il Napoli tornasse a vincere a San Siro dopo 27 anni. Non sarà però per niente facile.
(Franco Vittadini)