Nell’estate del 2011 Gokhan Inler, con presentazione scenografica; nel gennaio di quest’anno Pablo Armero; a luglio forse Mehdi Benatia; e poi, chi altri? Il Napoli continua a guardare all’Udinese per gli acquisti di mercato: vuoi per gli ottimi rapporti con la società friulana, vuoi perchè i bianconeri sono una società modello quando si tratta di individuare un giovane, farlo crescere ed esplodere e rivenderlo al triplo. Alcuni colpi sono sfumati: non è un mistero che Mazzarri volesse Luis Muriel e Juan Cuadrado, fenomenali con il Lecce la scorsa stagione. Non se ne è fatto nulla, ma non per questo Aurelio De Laurentiis demorde: nel mirino dei partenopei ci sono due nomi nuovi. Roberto Pereyra e Allan hanno fatto benissimo in questa stagione: l’argentino lo scorso anno ha giocato poco ma ha saputo pazientare in attesa della sua occasione, e quando quest’anno (complice anche la cessione di Isla e Asamoah) l’ha avuta ha risposto presente, con prestazioni sempre al di sopra della sufficienza, assist e quattro gol. Allan invece ci ha messo un po’ a venir fuori: arrivato dal Vasco de Gama, ha dovuto aspettare la bocciatura di Willian e qualche infortunio (a Pinzi) per avere una maglia da titolare, ma quando alla fine l’ha avuta non ha deluso le aspettative che c’erano su di lui. Un regista e una mezzala, abituati a un centrocampo a cinque: Mazzarri potrebbe aver trovato i rinforzi giusti per il futuro. In esclusiva a Ilsussidiario.net, l’agente FIFA Nicolas Rognoni ha parlato dei due giocatori e di come potrebbero inserirsi nel Napoli.
Ancora una volta il Napoli ha messo nel mirino alcuni gioielli dell’Udinese. Partiamo da Pereyra, è pronto per il grande salto? Pereyra è un ottimo giovane, un calciatore che si sta mettendo in mostra quest’anno. Però credo che l’Udinese voglia ancora puntare sul ragazzo per aumentarne il valore di mercato.
Stesso discorso per Allan? Assolutamente sì, questo è un ragazzo al primo anno in Italia che si sta ben comportando, ma potrebbe pagare lo scotto di giocare al San Paolo. E poi non credo che l’Udinese voglia cederlo subito con il rischio di monetizzare meno del previsto dalla sua cessione.
A Napoli sono un po’ delusi da Inler…
Purtroppo il centrocampista svizzero è stato acquistato a un prezzo notevole, circa 19 milioni di euro, ma è stato molto sopravvalutato perché il ragazzo non vale certamente tutti quei soldi. Inler è un pupillo di Mazzarri anche se ultimamente è stato in panchina; il suo futuro dipenderà anche da quello di Mazzarri.
Il tecnico toscano è vicino alla conferma? Ci andrei cauto da questo punto di vista, non sono così sicuro che Mazzarri possa rimanere a Napoli. Al di là della posizione di classifica nella quale chiuserà, credo che sarà importante capire quali strategie di mercato adotterà De Laurentiis per soddisfare le richieste di Mazzarri.
Cavani resterà? Al 100% Cavani andrà via, su di lui ci sono tanti club importanti ma è anche lo stesso Matador che vuole vincere qualcosa di importante.
Il sostituto ideale chi è? Sanchez. Sono convinto che il cileno sia il giocatore giusto per sostituire Cavani, anche se sono diversi per caratteristiche tecnico-tattiche e anche fisiche. Il Napoli avrebbe i soldi per prendere Sanchez sia a titolo definitivo che in prestito oneroso con diritto di riscatto.
(Claudio Ruggieri)