Pescara – Napoli ha chiuso il suo primo tempo sul risultato di 0-0. Quelli andati in scena finora all’Adriatico di Pescara, sono stati 45 minuti ricchi di emozioni. Il Napoli pur facendo la partita per più di mezz’ora non è riuscito a sbloccare il risultato. Christian Bucchi, tecnico degli abruzzesi, gioca le sue ultime carte nel disperato tentativo di salvare i bianco-celesti da una retrocessione ormai difficile da evitare. L’ex attaccante di Napoli, Modena e Ascoli propone il 4-2-3-1. In zona d’attacco Di Francesco, Caprari e Sculli riforniscono Sforzini, unica punta. Walter Mazzarri deve invece rinunciare (causa squalifica) a Edinson Cavani. È, dunque, il momento di Lorenzo Insigne. Il giovane attaccante napoletano ritorna nella città che lo ha lanciato alla ribalta, cercando di dare un’ulteriore conferma del suo positivo stato di forma dopo il gol decisivo, segnato nello scorso turno al San Paolo contro il Cagliari. I partenopei, nonostante l’assenza di Cavani non si scompongono: 3-4-1-2. De Sanctis tra i pali, Campagnaro con Cannavaro e Britos in difesa, Maggio e Zuniga sulle fasce e la coppia svizzera Dzemaili – Inler in zona nevralgica. Marek Hamsik in appoggio al tandem Pandev – Insigne. Arbitra Romeo di Verona. Ritmi altissimi fin dal calcio d’inizio. La prima occasione del match viene confezionata dal duo Pandev-Insigne. Il macedone libera al tiro il compagno di reparto con un colpo di tacco, ma il numero 24 azzurro non inquadra lo specchio. Il Pescara risponde pochi attimi dopo, con una combinazione rapida ultimata da Di Francesco che serve Caprari in area, ma l’ex romanista viene chiuso anzitempo da Zuniga. Il Napoli con il passare del tempo cresce e inizia a spingere. Dzemaili in pressione profonda soffia la sfera a Balzano, un po’ indeciso nell’occasione, servendo Insigne. L’attaccante di Frattamaggiore controlla e tira rapidamente seccando Pellizzoli. Ma il direttore di gara, Romeo, annulla la rete per la posizione di evidente fuorigioco di Insigne. Al 18esimo Inler dalla destra assiste Hamsik che dal limite dell’area tenta un destro morbido che per un attimo non inganna Pellizzoli reattivo. Pochi minuti dopo l’ex portiere della Reggina si supera con un colpo di reni in risposta al colpo di testa di Insigne. Anche Britos ci prova di testa, ma il suo tentativo termina sul fondo. Al 35esimo Dzemaili calcia dai 22 metri una punizione potente sul palo difeso da Pellizzoli. Il portiere bergamasco mantiene la posizione e respinge corto. Capuano si catapulta sul pallone spazzando lungo e anticipando Insigne pronto a ribattere. Nel finale, una rapida azione di contropiede dei padroni di casa mette paura a De Laurentiis, presente con la famiglia in tribuna. Sculli però da posizione defilata non trova la porta. Partita dunque a senso unico finora. Vedremo se nella ripresa il Napoli riuscirà a sbloccare il match, come spesso capita quando gioca in trasferta (dei 22 gol realizzati finora, 17 nel secondo tempo) oppure se il Pescara troverà il varco giusto per colpire.
LE PAGELLE DEL PRIMO TEMPO DI PESCARA-NAPOLI:
MIGLIORE IN CAMPO PESCARA: PELLIZZOLI 7,5
PEGGIORE IN CAMPO PESCARA: BALZANO 5
MIGLIORE IN CAMPO NAPOLI: ZUNIGA 7
PEGGIORE IN CAMPO NAPOLI: MAGGIO 5,5
(Francesco Davide Zaza – twitter@francescodzaza)
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