La gara dei quarti di finale dei playoff del campionato Primavera Chievo Verona-Napoli, valida per l’accesso alle semifinali che designeranno le ultime due partecipanti alle Final Eight del campionato, si è conclusa con il risultato di in favore dei padroni di casa gialloblu. La partita non inizia sotto i migliori auspici viste le pessime condizioni meteorologiche: la pioggia abbondante scesa prima della partita ha reso il campo impraticabile in alcune zone del campo dove larghe pozze d’acqua hanno impedito ai giocatori di gestire il pallone al meglio. Quella di quest’oggi è stata una gara confusa per la maggior parte del tempo, con continui cambi fronte a causa dei limiti della praticabilità di gioco. A partire dal primo tempo è il Napoli che cerca di impostare il gioco mentre il Chievo Verona sembra attendere le mosse dei partenopei per cercare di prendere le misure necessarie per il contrattacco. Sono i partenopei a detenere il primato per il minutaggio di possesso palla ma i veneti riescono ad approfittare della scarsa incisività sotto porta del Napoli ed è così che al 12’ arriva la prima occasione da gol della partita: Toskic mette Da Silva a tu per tu col portiere Crispino ma il brasiliano anziché tirare a botta sicura azzarda un pallonetto sul portiere azzurro che però è reattivo e riesce a bloccare facilmente sopra la sua testa. È ancora il Napoli che fino a metà del primo tempo fa la partita, quando al arriva il primo gol del Chievo Verona: il copione è sempre lo stesso, Inisgne e Scielzo provano a rendersi pericolosi ma i gialloblu ripartono veloci con il terzino sinistro Costa che arriva al vertice dell’area azzurra e mette in mezzo per il brasiliano Da Silva. L’attaccante del Chievo arriva primo sul pallone e Crispino in ritardo non può fare altro che stenderlo: l’arbitro indica il dischetto e Cisotti trasforma con un piattone basso all’angolo sinistro. La seconda rete dei veneti arriva al sempre su un cambio di fronte; Toskic prende palla sulla trequarti e lancia a rete Da Silva, sul filo del fuorigioco, con un pallonetto morbido. L’attaccante brasiliano è a pochi metri dalla porta, stop e tiro al volo di collo pieno che trafigge Crispino. Il secondo tempo inizia con la solita litania: il Napoli che prova a ribaltare il risultato e il Chievo che mette a segno la terza e la quarta rete. Su un corner battuto dai veneti l’arbitro fischia un altro rigore a causa di una evidente trattenuta in area:
Sul dischetto si presenta ancora puntuale Cisotti che cambia angolo e porta il risultato sul 3-0. La quarta rete arriva al 62’ di nuovo da calcio d’angolo, ma questa volta Maccarone svetta più alto di tutti e colpisce di testa insaccando il pallone alla sinistra del portiere. I partenopei non ci stanno e cercano il gol della bandiera che si concretizza al ’ grazie a una punizione di Radosevic battuta al limite dell’area con un tiro potente raso terra che passa attraverso la barriera e si infrange in fondo alla rete alla sinistra di Provedel. Il secondo gol del Napoli arriva al 79’ e da questo momento in poi comincia un vero e proprio monologo azzurro: una ripartenza veloce dalle parti di Crispino si conclude con un fallo di Paruzza nell’area difesa dai gialloblu ai danni dell’attaccante ungherese Novothny. Cartellino rosso per il difensore gialloblu e rigore realizzato da Insigne. In questi ultimi minuti il Napoli prova l’impresa ma al triplice fischio resta solo il rimpianto di non avere cominciato a giocare dal primo minuto come nell’ultima parte della gara. Il Chievo Verona accede alla semifinale playoff di qualificazione e affronterà il Palermo, che ha vinto contro il Cesena, sabato 4 maggio.
Migliore Chievo Verona: Da Silva 7
Peggiore Chievo Verona: Messetti 5,5
Migliore Napoli: Radosevic 6,5
Peggiore Napoli: Palma 4,5