Edinson Cavani e il Napoli non sono mai stati così lontani. Come se fosse un percorso a tappe, il Matador e i partenopei hanno visto allargarsi sempre più la distanza fra loro: a inizio stagione, e ancora a gennaio, si parlava di un Cavani a Napoli anche il prossimo anno, con la Champions League da giocare e uno scudetto da provare a vincere. Oggi, che il bomber possa restare al San Paolo appare francamente difficile. Il perchè lo riporta Il Mattino: sembra poco plausibile la pista che porta al rinnovo del contratto, con conseguente ritocco dell’ingaggio che passerebbe a una cifra compresa tra i 7 e gli 8 milioni di euro. Già lo scorso anno Cavani aveva rinnovato fino al 2017, portando il suo stipendio a cinque milioni; che accada anche oggi non sembra un’opzione contemplata. Cadendo così l’unica strategia che il Napoli aveva per trattenere il giocatore, il futuro pare decisamente lontano dalla maglia azzurra: in questo momento lo scenario prevede un aut aut, o Cavani rimane alle condizioni attuali oppure parte. I grandi club europei sono pronti a sgomitare davanti a Castel Volturno per assicurarsi le prestazioni del Matador, con e Real Madrid in prima fila, seguiti da Manchester City e Chelsea. Più defilato il Bayern Monaco che punta più che altro Lewandowski, mentre la Juventus potrebbe provare il colpaccio ma resta difficile credere che De Laurentiis possa cedere il suo gioiello ad una diretta concorrente per il campionato. A meno che Marotta non si presenti con la clausola rescissoria, ma l’ipotesi è remota.