Il Napoli approfitta del mezzo passo falso del Milan a Firenze, e allunga sui rossoneri a più 4 prima del Big Match di Domenica prossima a San Siro. Partita molto più facile di quanto si potesse pensare per i partenopei che vincono la partita con due gol in meno di un quarto d’ ora tra il 17esimo e il 28esimo minuto con i gol di Pandev e Dzemaili. Genoa che parte forte, dopo 3 minuti arriva al tiro pericolosamente con Bertolacci, che dal limite dell’ area impegna De Sanctis. Napoli che non sta a vedere, e risponde con Pandev che scalda i gunati a Frey con un tiro ravvicinato, prova generale del gol che arriverà pochi minuti dopo, al minuto 17. Genoa scosso, ma che cerca di fare il suo gioco lo stesso, mantenendo il possesso palla e attaccando con più uomini, rischiando qualcosa, e Napoli che si mette dietro al pallone e colpisce con le ripartenze (il possesso palla finale 48% Napoli con 520 passaggi, contro i 52% Genoani con 570 palle giocate, rispecchia questa lettura della partita) e proprio da una di queste ripartenze i padroni di casa colpiscono per la seconda volta,al minuto 28 con Dzemaili. Nel Secondo tempo il Genoa sparisce piano piano dal campo, sopperendo sotto il possesso palla e le ripartenze Napoletane . Cavani al 47 inizia la sua sfida personale con Frey saltando priman Granqvist e mettendo a sedere Frey che con un colpo di reni mette in angolo. Ospiti che in tutto il secondo tempo si vedono solo con un tiro di Kucka da fuori area respinto da De Sanctis, e con un azione di Immobile che cade in area ma viene ammonito per simulazione. Per il resto solo Napoli con Cavani che va vicino al gol anche al 55esimo minuto quando servito da Hamsik in area tira a botta sicura ma il suo tiro è deviato in angolo da una scivolata di Antonelli. La terza occasione per segnare il Matador ce l’ ha al minuto 63, Kucka atterra Hamsik in area di rigore, Cavani sul dischetto, si fa parare il rigore: Frey si butta sulla sua sinistra, e intercetta il rigore del Uruguayano.
Ancora Cavani al minuto 82, su un calcio d’ angolo di Insigne incorna a botta sicura, e trova la grandissima risposta di Frey che in volo para. Minuto 88, ancora la sfida Frey- Cavani: su un cross sinistra il Matador si coordina e con il sinistro in controbalzo colpisce violentemente, Frey in Bagher salva. Un minuto dopo ancora Cavani , servito da insigne in Area tira di destro a botta sicura un rigore in movimento, ma la palla esce di pochissimo,serata no per lui che con 7 tiri è colui che ha tirato di più , 7 sui 20 tiri complessivi del Napoli contro i 14 degli ospiti (di cui 7 in porta), che hanno avuto però 11 minuti e 57 secondi di supremazia territoriale, a differenza dei partenopei che ne hanno avuto solo 8 minuti e 57. Recormen della serata, sono Matuzalem con 64 passaggi riusciti, e Campagnaro con 29 palle recuperate. Minuto 17: Cavani, appena dopo il centrocampo salta Portanova, e serve Pandev che con una finta di corpo disorienta Moretti e con un sinistro secco sotto la traversa batte Frey incolpevole. Minuto 28: Ripartenza impressionante del Napoli: 3 tocchi, Cavani serve Hamsik che porta palla fino alla tre quarti, la passa a Dzemaili che entra in area e con un tiro ad incrociare di sinistro batte per la seconda volta Frey.
Le dichiarazioni di Mazzarri a Sky nel post partita: “Non guardiamo il Milan, pensiamo solo a noi stessi. Arriviamo da tre gare importanti, la difesa si è riscattata anche se abbiamo rischiato qualcosa nel finale. Il Genoa è una squadra di valore, siamo stati bravi e non mi spiego come la formazione rossoblù sia in fondo alla classifica“. Che settimana sarà in vista del Milan? “Prepareremo la gara con grande attenzione. Il Milan è reduce da una grande rimonta ed è una squadra di grande livello; sarà una gara che si carica da sola. Per assurdo, sotto il profilo psicologico dovrò lavorare meno“. Futuro di Mazzarri e Cavani? “Concentriamoci sul finale di stagione, abbiamo conquistato 14 punti in più della scorsa stagione. La nostra è una crescita costante, dobbiamo riconquistare la Champions e giocare la massima rassegna europea è un grande risultato per la società e per l’ambiente“. Condizione fisica migliorata nel corso delle ultime settimane? “Confermo, questo ci ha dato tanti vantaggi anche per quanto riguarda il punto di vista offensivo“. Gli errori di Cavani dal dischetto? “Edi è orgoglioso e particolare. Dopo l’errore di Hamsik della scorsa settimana avevo consigliato di piazzare la palla, per lui è stata una giornata storta. Avrebbe meritato di segnare due reti. Non decido io chi tira i penalty, mi affido ai ragazzi però bisogna calciare forte per aumentare le chance di segnare. L’importante è fare gol“. Cosa serve al Napoli per essere più forte? “Fino al termine di questo campionato è inutile parlare di futuro e di mercato. In linea di massima, dico che ho valorizzato tantissimi giovani; per stare a certi livelli servono calciatori forti, difficile vincere il campionato con una squadra composta interamente da giovani“. Dzemaili al posto di Inler? “Mi piace accelerare la manovra, Blerim è in un ottimo momento di forma. Dzemaili sta meglio rispetto a Inler, la mia scelta è stata ripagata” La gara di Milano decisiva per la Champions? “Non credo, ora ci attendono sette finali. Vincere a Milano sarebbe importantissimo per il secondo posto, ma è presto per parlarne”.