Alle ore 15.00 di domani, in quel dello stadio San Paolo in Napoli, i partenopei ospiteranno il Siena per la penultima giornata di Serie A, ultimissima sfida casalinga fra le mura domestiche. Il club campano ha raggiunto nella serata di mercoledì l’obiettivo stagionale, la conquista matematica della Champions League confermandosi al secondo posto. Il successo ottenuto al Dall’Ara di Bologna, gara conclusasi per 3 a 0 in favore degli azzurri, ha regalato la Coppa dalle “grandi orecchie” alla banda Mazzarri, che ora può giocarsi con estrema serenità le ultime due gare del campionato che volge alla conclusione. Situazione completamente opposta per gli ospiti di Siena che domenica pomeriggio tireranno fuori le unghie sperando quasi in un miracolo per rimanere nella massima Serie. Servirà però una combinazione di eventi molto difficile per continuare a sperare fino a domenica prossima.
Con 75 punti conquistati in 36 giornate, lo score del Napoli è davvero da squadra di primissima fascia. Ne è una conferma il secondo posto aritmetico conquistato mercoledì sera dai partenopei dopo il successo roboante per 3 a 0 contro il Bologna al Dall’Ara. Il Milan dista a sette lunghezze, a quota 68, e di conseguenza con 6 punti ancora in ballo i rossoneri non potranno matematicamente colmare il divario. Una squadra, quella campana, trascinata in stagione dalle reti di Edinson Cavani ben 27, ormai prossimo a vincere il titolo di cannoniere della Serie A 2012-2013 a mani basse. Pesano moltissimo anche gli assist di Marek Hamsik, ben 13 e primo in questa specialità in Italia. Il talento slovacco ha segnato anche 10 reti, numeri che incorniciano una stagione davvero superlativa per il ragazzo sbocciato anni or sono nel Brescia. Molto bene infine anche Insigne, capace di sfornare 7 passaggi vincenti e nel contempo di realizzare 5 reti. Molto interessanti, anche se non eccelse, le statistiche di squadra, a cominciare dai tiri dentro la porta 6,3 di media a gara (terzo posto in Italia), passando per l’indice di pericolosità (59,7% di media a gara, quinti assoluti), e arrivando fino al possesso e alle palle giocate, statistiche nelle quali il Napoli si piazza sesto assoluto. Per quanto riguarda le formazioni, Mazzarri attuerà un massiccio turnover, con Rosati al posto di De Sanctis, Rolando che sostituisce capitan Cannavaro. Sugli esterni Mesto e Armero con Inler e Donadel in regia. Confermato invece l’attacco titolare.
Serve un miracolo al Siena per salvarsi. Il club bianconero si trova attualmente al penultimo posto in classifica, a quota 30, e il Genoa dista a sei lunghezze, a 36. I toscani dovrebbero quindi sperare in un doppio successo e in contemporanea in una doppia capitolazione del Grifone per poter andare almeno allo spareggio. I bianconeri hanno perso in casa contro la Fiorentina per 1 a 0 mercoledì sera, gettando forse definitivamente al vento ogni speranza di salvezza. Il Genoa domani se la vedrà in casa con l’Inter e tenendo conto dell’andamento nerazzurro negli ultimi incontri, per il club ligure sembrerebbe in programma un match semplice. Numeri decisamente negativi quelli del Siena in questa stagione. Bianconeri all’ultimissimo posto in Serie A per possesso, tiri dentro la porta e indice di palle giocate. Va un po’ meglio nei passaggi riusciti, supremazia territoriale e indice di pericolosità, statistiche che vogliono il Siena rispettivamente al 18esimo, 16esimo e 19esimo posto in Italia. A livello di singoli si fa notare Emeghara, con 7 reti, nonché Valiani, il migliore dei suoi negli assist con 5 passaggi vincenti da agosto ad oggi. Riguardo agli 11 che scenderanno in campo Iachini ha dei dubbi per l’attacco: davanti confermato Emeghara ma alle sue spalle si giocano una maglia Reginaldo-Agra, al fianco di Sestu.
Rosati; Gamberini, Rolando, Britos; Mesto, Inler, Donadel, Armero; Hamsik; Cavani, Pandev. All.: Mazzarri.
A disp.: De Sanctis, Colombo, Grava, Cannavaro, Maggio, Dzemaili, Zuniga, El Kaddouri, Calaiò, Insigne.
Squalificati: nessuno.
Indisponibili: Campagnaro, Behrami.
Pegolo; Texeira, Paci, Felipe; Angelo, Della Rocca, Vergassola, Rubin; Reginaldo, Sestu; Emeghara. All.: Iachini.
A disp.: Farelli, Grillo, Terlizzi, Terzi, Bolzoni, Calello, Pozzi, Agra, Valiani, Verre, Paolucci, Bogdani.
Squalificati: Vitiello (10/5/2013), Rosina (1).
Indisponibili: Matheu.
Arbitro: Giacomelli di Trieste.
