Mazzarri potrebbe restare al Napoli, diventare l’allenatore della Roma, quello dell’Inter o quello di nessuno, se decidesse di prendersi un anno sabbatico. Soluzioni diverse così come i suoi possibili sostituti sulla panchina partenopea: nella lista è comparso anche Rafa Benitez, ex Inter e tra poco anche ex Chelsea. Tra le candidature italiane invece Francesco Guidolin e Giuseppe Sannino, legati rispettivamente a Udinese e Palermo. Tutto questo senza dimenticare la questione Cavani, i cui tempi però saranno più lunghi, e il resto. Che significa migliorare un Napoli che deve fare un passo ulteriore, dopo essersi consolidata ai vertici del calcio italiano. Per parlare di questi temi ilsussidiario.net ha intervistato in esclusiva l’agente FIFA Giuseppe Saporito



Che intrigo per Mazzarri. Potrebbe decidere di restare a Napoli? E’ difficile, certo se pensiamo che Mazzarri potrebbe tranquillamente restare a Napoli, per allenare una squadra in Champions League con obiettivi importanti, appare strano che voglia cambiare. Non capisco davvero perché debba andare via.

Candidati post Mazzarri, spunta Rafa Benitez: cosa ne pensa? Non credo alla voce di Benitez perché costa troppo e inoltre non mi ha convinto, in quei mesi in cui è stato all’Inter.



Meglio i “nostri” Guidolin e Sannino? Sono sicuramente degli ottimi allenatori, ma credo che il Napoli debba puntare a un tecnico più esperto a livello internazionale. Perché la squadra ha raggiunto un livello importante.

Su chi punterebbe? Roberto Di Matteo sarebbe un profilo giusto per il Napoli. Ha molta esperienza a livello internazionale ed è comunque un allenatore giovane.

Dal Chelsea potrebbe arrivare Torres come erede di Cavani. Sarebbe un buon erede? 

E’ un giocatore che mi è sempre piaciuto e finalmente si è risvegliato anche al Chelsea. Torres potrebbe fare molto bene a Napoli.



Capitolo difesa: il primo obiettivo è Benatia… E’ il giocatore giusto per il Napoli, conosce bene il campionato italiano e potrebbe dare un tocco di qualità in più alla difesa dei partenopei.

 

(Claudio Ruggieri)