Il Napoli si appresta a voltare pagina per quanto riguarda la guida tecnica. Salutato ormai definitivamente Walter Mazzarri, nuovo allenatore dell’Inter, tutto è pronto per dare inizio all’era di Rafa Benitez. Ma non sarà un cambio di rotta semplicissimo, almeno stando alle parole rilasciate a Radio Crc dall’allenatore Andrea Agostinelli, che avverte l’illustre collega spagnolo sui rischi correlati al passaggio da un sistema con la difesa a tre alla retroguardia a quattro: “E’ molto difficile allenare il Napoli di oggi. Passare da una difesa a quattro a quella a tre, è molto più facile rispetto al passaggio da una difesa a tre a quella a quattro. Per dare un gioco offensivo, ci vuole molto più tempo rispetto a quello difensivo per cui credo che Benitez possa fare vedere la sua mano subito in fase difensiva ma ci vorrà un po’ di tempo prima di vedere i meccanismo dello spagnolo in attacco”. L’altro dubbio riguarda ovviamente il destino futuro di Edinson Cavani, il Matador che potrebbe lasciare Napoli in questa estate: “Non c’è nessun attaccante che vale Cavani e se dovesse andare via, sarebbe difficile sostituirlo. Si può sopperire alla sua assenza forse solo prendendo due grandissimi attaccanti”, è il chiaro avvertimento in merito di Agostinelli.