È già stato venduto? L’indiscrezione la lancia Il Romanista, in edicola oggi; e sarebbe questo l’indizio utile a capire il perchè dell’esclusione dalla finale di Coppa Italia. Lasciando stare per un momento tutto quello che è venuto dopo, e cioè la furia del giocatore negli spogliatoi, la diserzione della premiazione costatagli il posto in Nazionale e il tweet pesantissimo nei confronti di Andreazzoli, il fatto che l’italo-argentino fosse stato lasciato fuori dalla formazione titolare anti-Lazio aveva sorpreso molti. Ma come? Nelle ultime giornate aveva giocato sempre lui, a parte la gara contro il Napoli, ultima di campionato; che, peraltro, lasciava intendere che il tecnico della Roma volesse fare turnover per preservare il suo attaccante, 16 gol in questa serie A, in vista della finale di Coppa Italia. E invece, alla fine ha giocato Destro, Osvaldo ha visto il campo solo al 76′ e da qui si è scatenata la reazione (anche in funzione del risultato, ovviamente). Ed ecco il perchè: sembra infatti che il giocatore sia già stato ceduto all’Atletico Madrid per 20 milioni di euro, e quindi Andreazzoli lo abbia lasciato in panchina per evitare cali di motivazione. Anche questo avrebbe un senso: i Colchoneros se ne vedranno versare nelle casse 60 dalla cessione di Radamel Falcao al Monaco, e con un affare che permetterà di “trattenere” 40 milioni porterebbero al Vicente Calderon una punta che magari non segna come il colombiano (70 gol in 91 partite con la maglia biancorossa) ma che nella Liga ha già dimostrato di poter fare bene e incidere (22 gol in due stagioni, ma in 47 presenze complessive). Resta però da verificare se l’affare sia già stato fatto: particolarmente interessato a capirlo è il Napoli, che in Italia rimane forse la squadra che ha più interesse in Osvaldo. Con Rafa Benitez il progetto sarà ambizioso, Edinson Cavani si prepara alla partenza con tanto di 63 milioni in entrata nelle casse, e inoltre le concorrenti sul mercato sono più “deboli”, a cominciare dalla Juventus che si sta concentrando su Gonzalo Higuain e difficilmente tratterà un altro attaccante con caratteristiche simili (avendo già Llorente, del quale troppo spesso ci si dimentica). Anche la pista estera non sembra tirare più di tanto:
L’Anzhi è destinazione poco gradita al giocatore, mentre il Tottenham starebbe per chiudere con Franco Baldini ed è fin troppo ovvio che allo stato attuale delle cose uno escluda l’altro. Resta allora il Napoli, una piazza alla quale Osvaldo si legherebbe volentieri, avendo anche la possibilità di essere messo al centro del progetto offensivo di Benitez, un allenatore di formazione spagnola che dunque potrebbe esaltare le sue caratteristiche. Si aspettano allora conferme per la pista Atletico Madrid, che potrebbe aver chiuso ogni tipo di discorso.